Augusta, full time per tutti i dipendenti stabilizzati del Comune. Sindaco: “Dobbiamo imparare a correre”


AUGUSTA – “Dobbiamo imparare a correre”, ha detto il sindaco Giuseppe Di Mare, stamani, durante la cerimonia che ha formalizzato la trasformazione dei contratti di lavoro di 64 ex precari comunali da tempo parziale a tempo pieno, con il monte ore innalzato a 36 settimanali.
Per quasi un trentennio i dipendenti dell’Ente, da precari, hanno vissuto nell’incertezza delle proroghe dei rispettivi contratti, fino al 28 settembre dello scorso anno, quando con l’allora amministrazione Di Pietro e dopo anni di battaglie dei lavoratori e delle sigle sindacali, si era arrivati alla stabilizzazione di 84 dipendenti comunali che hanno firmato gli agognati contratti di lavoro a tempo indeterminato, con gli stipendi a carico della Regione siciliana fino al 2039.
L’ulteriore passo, che ha compiuto l’attuale amministrazione Di Mare, è stata l’introduzione dell’orario settimanale a tempo pieno per tutti loro, e ne restavano 64, presenti oggi alla cerimonia (vedi foto di copertina, ndr), i quali avevano ottenuto sì la stabilizzazione ma con un orario ridotto. “Abbiamo bisogno di cambiamenti funzionali per correre, per dare risposte alla città – ha sottolineato il primo cittadino – Perché la definitiva stabilizzazione consentirà di avere una migliore macchina amministrativa e quindi servizi migliori per i cittadini”. “Una rivoluzione gentile”, così l’ha definita il sindaco, “della macchina amministrativa che porterà anche all’assunzione di 6 persone nel comando della provincia e una innovazione nell’ambito dei servizi di connettività”.
Compiacimento è stato espresso anche dagli esponenti sindacali cha hanno partecipato alla cerimonia. “Un momento storico che restituisce dignità a questi lavoratori”, ha detto il segretario generale della Funzione pubblica Cgil di Siracusa, Franco Nardi. “Bisogna fare i complimenti a questa amministrazione”, ha affermato Alda Altamore, segretario provinciale della Uil Fpl, evidenziando come l’Ente abbia “destinato quelli che sono tutti i suoi spazi assunzionali a porre a 36 ore il personale, in un territorio in cui dietro l’angolo vengono ancora banditi concorsi a 18 ore”. Per Daniele Passanisi, segretario generale della Funzione pubblica Cisl di Ragusa e Siracusa, si può parlare di un “risultato epocale, che segna definitivamente la rottura col passato”. È intervenuto alla cerimonia anche Roberto Getulio, responsabile della Csa, che si è detto pronto a dare il proprio contributo all’amministrazione.
Presenti a fianco del sindaco Di Mare (vedi foto all’interno, ndr), i dirigenti comunali Giuseppe Daidone, capo di gabinetto (in carica dallo scorso marzo), Francesco Siena, responsabile del terzo settore Economico-finanziario (insediatosi lo scorso giugno), ed Elvira Ramaci, responsabile primo settore Affari generali, oltre agli assessori Giuseppe Carrabino, Ombretta Tringali e Rosario Costa, rispettivamente alla Cultura, alle Politiche sociali e alle Attività produttive.