Porta Spagnola in viola, riflettori sui bimbi prematuri e sull’ospedale


AUGUSTA – Nonostante la pioggia insistente, l’annunciata iniziativa di illuminare di viola la Porta Spagnola, uno dei monumenti simbolo della città, è stata portata a compimento. Il gruppo politico locale di “Attiva mente” ha deciso di bissare l’azione dello scorso anno per dare seguito anche ad Augusta agli eventi in programma per la Giornata mondiale della prematurità.
Infatti in tutto il mondo, il 17 novembre, i principali monumenti si fanno viola per dedicare un pensiero ai neonati prematuri che lottano per la vita, ai loro genitori coinvolti nella dura sfida, ai professionisti specializzati che si impegnano per loro senza riserve. Questi bambini, infatti, se non curati adeguatamente, hanno maggiori possibilità di altri di sviluppare patologie.
I due consiglieri comunali promotori in città, Biagio Tribulato e Angelo Pasqua, coinvolti dall’associazione “Pigitin” di Siracusa, associazione di genitori che hanno dovuto fare i conti con la problematica delle nascite premature, ci fanno sapere: “Abbiamo inteso accendere i riflettori per tutti i bimbi nati prematuri della nostra città e abbiamo voluto dar voce alle famiglie di Augusta che hanno vissuto il problema e non sono poche, soprattutto per far sentire loro la vicinanza“.
Ma non solo. Infatti la tutela della salute dei neonati pone subito all’attenzione le questioni inerenti al ridimensionamento dell’ospedale “Muscatello”, come i due consiglieri ricordano: “Vuole essere un momento per accendere i riflettori anche su un altro tema, che ormai pare assorbito, ovvero, dopo la chiusura dei reparti di ginecologia-ostetricia e di pediatria, il fatto che ad Augusta non si potrà più nascere; approfittiamo della giornata per riaffermare l’importanza di questi reparti alla luce dell’importanza di dedicare una parte della sanità pubblica ai servizi e al supporto ai bambini, dalla nascita alle fasi successive“.