Avrebbe estorto denaro ai genitori, fermato dai carabinieri e incarcerato 45enne augustano
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AUGUSTA – Nel corso della notte appena trascorsa, i militari dell’Aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Augusta hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, in ordine alle ipotesi di reato di estorsione, lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia, il 45enne augustano Sebastiano Failla, poiché con violenza e minacce, secondo gli investigatori, avrebbe costretto i propri genitori conviventi a consegnargli la somma di 100 euro, per l’acquisto di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto reso noto dai Carabinieri, nella fattispecie, il 45enne, dopo aver picchiato i propri genitori, avendo capito la gravità del gesto commesso, si sarebbe reso da subito irreperibile fin quando i militari dell’Aliquota radiomobile, dopo brevi ma intense ricerche sul tutto il territorio augustano, lo hanno rintracciato in un casa di campagna disabitata. Le attività info-investigative condotte dagli operanti hanno permesso di accertare che le costanti e incolmabili richieste di denaro formulate per l’acquisto dello stupefacente duravano da circa due anni, e si sarebbero trasformate poi negli ultimi due giorni in vere e proprie sopraffazioni seguite da aggressioni fisiche, minacce e molestie.
Il fermato, espletate le prescritte formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale Cavadonna di Siracusa, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.