Iniziative della Cgil su ambiente e bonifiche, ottenuta audizione all’Ars
AUGUSTA – Il nuovo direttivo della Cgil di Augusta si è insediato lo scorso 29 aprile, alla presenza del segretario generale cittadino Massimiliano Arena e del segretario generale provinciale Paolo Zappulla. In quell’occasione, presso la sede di via Cristoforo Colombo 46, i dirigenti del sindacato si sono subito confrontati sulle emergenze economiche, occupazionali, sociali e ambientali del territorio, a fronte di segnalazioni ricevute da lavoratori augustani che segnalano serie criticità in tutti i settori, nonché chiusure e licenziamenti.
Il neo direttivo ha dato mandato al segretario Arena di “ricostruire il confronto e ricondurre entro le regole del rispetto reciproco, proprie di una comunità civile, il dibattito con l’Amministrazione e con tutti gli attori della società democratica di Augusta“. Ciò al fine di presentare i propri progetti a tutti gli interlocutori istituzionali, politici, comunità civile “perché si superi la spiacevole superficialità che molti facilmente esprimono“.
L’attenzione del recente incontro si è concentrata sul tema delle problematiche ambientali e delle bonifiche. Con una nota stampa si riferisce: “La Cgil ha il dovere di ascoltare le numerose denunce in merito ed ha, contestualmente, la responsabilità di andare oltre le denunce per unire e appassionarsi a ricercare le soluzioni ai problemi nella condivisione con chi governa la città e con chi condivide comportamenti univoci, non personalistici, nell’interesse della nostra Augusta“.
Si aggiunge: “Nonostante sia un crocevia produttivo dell’intero Paese Italia, sta correndo il rischio di perdere un pezzo importante del proprio patrimonio qual è il porto commerciale, che, a causa dei recenti scandali, rischia di perderne la regia trascurando ciò che la legge ha riconosciuto, consegnando altrove la responsabilità della gestione dell’Ente“.
La Cgil rende noto il risultato conseguito, attraverso la richiesta a firma del segretario generale Arena, di un’audizione alla quarta commissione Ambiente e Territorio dell’Ars, ottenuta per il 3 maggio a Palermo per discutere “in merito agli interventi di collettamento e depurazione delle acque reflue nel Comune di Augusta” e per un esame della risoluzione 25/IV “Azioni per la tutela dei comuni colti da procedura di infrazione per le mancate bonifiche di discariche contenenti rifiuti pericolosi e non pericolosi”.
In attesa di conoscerne gli sviluppi, si commenta: “Un risultato importante, al fine di smuovere le acque per il bene di Augusta, che vuole vedere la Cgil a sostegno dell’Amministrazione e di tutta la comunità, per mettere chiarezza e ottenere concretezza per la risoluzione di una vergognosa questione che sta stritolando i bisogni dei cittadini di Augusta, i quali vedono i reflui scaricare a mare e soffrono la beffa del pagamento delle sanzioni per mancata opera. È paradossale ed intollerabile che Augusta sia un’isola senza mare: per ciò è indispensabile fare sistema e unire le energie di tutti quanti lo vorranno“.
La Cgil di Augusta rende noto, infine, che a breve lancerà una campagna di confronto al fine di “unire le energie di coloro che hanno a cuore il bene di questo territorio“, auspicando di “superare le polemiche sterili ed improduttive e inquadrare i problemi per affrontarli seriamente nel rispetto dei propri ruoli“.
(Foto in evidenza: repertorio)
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