CANTO CELESTE di Elisabetta Ternullo
E gli angeli cantano d’incanto
E le preghiere respirano cielo pulito
E gloriose, tutte le minuzie della Terra,
depositano le armi
ed esultano al canto epico
dell’intelligenza celeste.
E le colpe non pesano
E gli occhi non bruciano lacrime di fuoco
E sospese, tutte le nullità imprecise
di tutti i tormenti,
svaniscono come polvere
nella gioia.
E ingenue e beate,
rinascono nuove.
LA BELLEZZA di Marcella Di Grande
Nella ricerca frenetica di un pensiero c’è chi, tra i miasmi della quotidianità, lascia una fessura aperta dalla quale sia possibile intravedere la bellezza. La bellezza è un’intimità visibile, che arriva fino in superficie per far sì che tutto diventi nutrimento per l’anima. Per far sì che dalla giusta angolazione sia possibile appropriarsene.
La bellezza mette a tacere tutto, i conflitti, i rumori, i tormenti, le colpe il pianto ed invoca se stessa affinché tutto diventi polvere tranne l’essenza. La bellezza è l’equilibrio di colori e di emozioni, è un luogo dove ogni cosa occupa il proprio posto e non chiede altro che rimanere lì dov’è. La bellezza appartiene agli occhi che guardano ed è rinascita e piena accettazione di se stessi.