Comforpat, dopo tre anni Culcasi cede il comando a Maffeis
AUGUSTA – “Navi piccole con piccoli equipaggi ma tutti protagonisti attivi di grandissime sfide”. Con queste parole l’ammiraglio Filippo Maria Foffi, comandante in capo della Squadra navale, sottolinea il suo affetto per un’organizzazione “giovane ma tra le più brillanti della Marina”, quella di Comforpat, in occasione della cerimonia di avvicendamento al Comando delle forze di pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera tra il contrammiraglio Mario Culcasi e il contrammiraglio Alberto Maffeis. Il passaggio del testimone è avvenuto simbolicamente con l’ammaina bandiera del contrammiraglio cedente Culcasi, sostituita dall’insegna del contrammiraglio accettante Maffeis, e salutate entrambe da ventisei colpi a salve.
Durante la cerimonia, tenutasi questo venerdì mattina, l’ammiraglio Foffi ha ricordato in particolare l’attività svolta nell’ambito dell’operazione “Mare Nostrum” quando, tra l’ottobre 2013 e l’ottobre 2014, le unità navali di Comforpat, inserite nel 29° Gruppo navale, al comando del contrammiraglio Culcasi, hanno complessivamente soccorso oltre 60 mila migranti.
Nel suo commosso discorso di congedo dopo trentasei mesi di servizio, il contrammiraglio Culcasi ha enumerato altre importanti attività di Comforpat, che “a fronte di risorse umane ed economiche sempre più contenute, vede crescere i propri compiti”. Tra le tante, la vigilanza pesca, la tutela dell’ambiente marino, gli interventi di cooperazione internazionale e di assistenza alla Protezione civile, l’operazione “Mare Sicuro”, attualmente in corso, nonché la Scuola di comando navale per la formazione degli ufficiali, altro fiore all’occhiello della Marina Militare italiana con sede ad Augusta.
Dopo i dovuti ringraziamenti, primo fra tutti per la proficua collaborazione a Marisicilia, sotto il comando del contrammiraglio Nicola De Felice, e ancora a Marinarsen, alla Brigata Marina “San Marco”, alla Comando Carabinieri, alla Croce Rossa, Culcasi ha auspicato il ritorno in famiglia dei fucilieri Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ormai noti loro malgrado come i due marò protagonisti da quattro anni della delicata controversia politico-giudiziaria tra Italia e India.
Il contrammiraglio Maffeis rappresenta la “continuità nel cambiamento”, avendo assunto dall’ottobre del 2014 l’incarico di capo di Stato Maggiore del Comando di Comforpat, sotto la guida di Culcasi. Maffeis ha ringraziato per la fiducia concessagli con questo nuovo incarico, promettendo solennemente “di adempiere a tutti gli impegni con dedizione ed entusiasmo”, e manifestando l’intenzione di mantenersi sulla stessa lunghezza d’onda di chi lo ha preceduto nel prestigioso incarico.
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