Teatro comunale, bando lavori di completamento. Schermi ne chiede il ritiro per “vizio palese”
AUGUSTA – “La riapertura del Teatro comunale è interesse di tutti gli Augustani, non possiamo permetterci errori che hanno l’effetto di ritardarne ulteriormente i tempi“. Questa la premessa di una lettera aperta del consigliere comunale di opposizione Giuseppe Schermi a Roberta Suppo, assessore pentastellato ai Lavori pubblici, contestando un presunto “vizio palese” nella Richiesta di offerta (Rdo) per i lavori di completamento dell’impianto elettrico ed antincendio del teatro comunale nella Cittadella degli studi e chiedendone il ritiro.
Lo scorso 25 settembre, come da annuncio dell’assessore Suppo e avviso pubblico a firma del responsabile del Quarto settore, è stato pubblicato sul portale Mepa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione)/Acquisti in rete il bando relativo all’affidamento dei lavori, mediante procedura aperta.
Schermi spiega in cosa consisterebbe il presunto “vizio“: “Grazie alle segnalazioni ricevute dalle ditte augustane specializzate ed alla mia esperienza di assessore al Bilancio, ho potuto constatare che mentre il bando di gara al punto 8 prevede correttamente la possibilità di partecipare anche in assenza di attestazioni Soa, la sezione del Mepa sulla quale è appostata la Rdo richiede obbligatoriamente tali certificazioni per poter presentare l’offerta, ed è pertanto errata. Come è noto – prosegue il consigliere comunale di Diem25 – il Mepa distingue tre sezioni: Lavori, Servizi e Forniture, laddove per Lavori si intendono quelli relativi a tutte le categorie di Og (Opere generali) ed Os (Opere specializzate) sia di manutenzione ordinaria sia straordinaria, per importi superiori a 150.000 euro. I Servizi, quali appunto quelli di manutenzione degli impianti elettrici e speciali e/o l’anticendio, vanno appostati in altra categoria, fino al limite soglia comunitaria e richiedono requisiti di partecipazione diversi, garantendo la più ampia concorrenza“.
Ricordando che “già oltre un anno fa era stata data per imminente l’inaugurazione del teatro comunale, uno spazio indispensabile per la crescita culturale della Città“, Schermi conclude: “Al fine quindi di garantire la pronta riapertura del Teatro comunale, invito l’assessore a far ritirare il bando sul Mepa per riproporlo correttamente, onde evitare potenziali ricorsi delle ditte illegittimamente escluse e quindi l’allungamento dei tempi di riapertura“.
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(Foto in evidenza: repertorio)
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