AUGUSTA – Nuovo intervento, dopo le continue segnalazioni dei cittadini residenti nella zona, sulle emissioni maleodoranti che proverrebbero dal deposito di combustibile della Maxcom Petroli, sito nel quartiere Borgata, a ridosso della stazione ferroviaria. In questa occasione l’iniziativa è di Salvatore Bilotta, componente della Rsu e dirigente sindacale territoriale del Coordinamento difesa della Intesa Fp di Siracusa.
Trae spunto dai disagi, segnalati già quattro anni fa, all’interno del comprensorio “Pantano Danieli” della Marina Militare, dove si trovano ubicati uffici di Marisicilia, Marinarsen e Maricommi. Il sindacalista spiega: “Abbiamo scelto di lavorare per la Marina Militare; non siamo più disposti a sopportare cattivi odori ed esalazioni di chissà quale natura“. Denunciando “l’invivibilità nell’area circostante il Deposito combustibili costiero Maxcom di Augusta“, aggiunge: “Ogni giorno ci troviamo costretti a dover sopportare ciò che i cittadini augustani vivono purtroppo da anni, ovvero un’aria irrespirabile che provoca non indifferenti fastidi e chissà cos’altro, che ci auguriamo fortemente di non dover scoprire tra qualche anno“.
Il dirigente sindacale, riferendosi ai lavoratori militari e civili del comprensorio, rileva: “Se avessimo scelto di lavorare nel polo industriale, saremmo stati consapevoli di ciò che avremmo vissuto giornalmente e di ciò a cui saremmo andati incontro, ma evidentemente abbiamo fatto una scelta ben diversa“. Conclude: “Pertanto ho attenzionato della vicenda la nostra segreteria regionale per gli interventi e le azioni che verranno ritenute più opportune“.