Serie B2 maschile, la Pallavolo Augusta può gioire: è salvezza!
AUGUSTA – C’era grande tensione intorno alla 23ª giornata del girone H di questa durissima Serie B2. Gli uomini della Pallavolo Augusta erano consapevoli che la sfida casalinga di sabato pomeriggio contro la Papiro Catania, formazione di Fiumefreddo di Sicilia, diretta contendente per la salvezza, sarebbe stata la classica gara che vale una stagione.
E la Pallavolo Augusta, guidata dall’allenatore Giovanni Caramagno, ha centrato l’impresa, sfuggitale di mano la settimana scorsa, con un gruppo già convinto di meritare la Serie B2, per quanto fatto in campo nel corso della stagione e per l’organizzazione di una società capace di coinvolgere centinaia di atleti del territorio. Infatti, sono sacrifici importanti quelli affrontati dal presidente Giuseppe Mangiameli e tutta la dirigenza.
Il risultato finale è di una battaglia, corretta, ma senza risparmiare energie fisiche e mentali, in un 3-2, chiuso al tie-break in rimonta per la Pallavolo Augusta, con i seguenti parziali: 16-25, 25-19, 20-25, 25-22, 15-9.
A margine del vittorioso incontro, il vicepresidente Francesco Gaeta, in festa con i propri atleti e visibilmente emozionato, ha commentato: “È stato un anno strano, intenso, diverso, abbiamo affrontato una miriade di problemi, primo fra tutti gli infortuni, e mai come in questa stagione abbiamo avuto l’infermeria così zeppa, dai più piccoli ai grandi sia maschi che femmine“.
Sempre pensando a quanto accaduto in stagione, ha proseguito: “Metti anche che ogni volta che innestavamo una serie positiva e vedevamo la classifica dall’alto, subito incappavamo in un’altra serie negativa, insomma, un giorno in paradiso e l’altro all’inferno, stasera mi sembra di essere uscito da un incubo“.
Infine, Gaeta si è lasciato andare, godendosi la salvezza conquistata dai suoi: “Ora è tempo di festeggiare, di complimentarsi con tutti: con l’allenatore, Giovanni Caramagno, che ha sempre creduto nella salvezza anche quando i giornali ci erano contro; con il dirigente accompagnatore Giuseppe Peluso, che ha curato il gruppo come un padre accudendo e curando ogni singolo giocatore; con i giocatori che hanno sempre lottato come dei gladiatori, superando tutti gli ostacoli che lo sport della pallavolo poteva mettergli davanti, come giocare con le caviglie fasciate, con la febbre alta, con la schiena a pezzi e con i nervi a fior di pelle; grazie a tutti!“.
Società, atleti e lo splendido pubblico augustano possono prepararsi, nonostante le tre gare mancanti alla conclusione del campionato, ad affrontare un’altra stagione di serie nazionale, colma di insidie e con la nuovissima formula della Serie B unica, che prevede impegni di spessore maggiore in termini di tasso tecnico e naturalmente di costi. In attesa che l’affidamento del prezioso palazzetto dello sport di Brucoli, in scadenza, venga prorogato da parte del Comune di Augusta, per consentire una prestigiosa partecipazione altrimenti impossibile.
Ecco le statistiche individuali della Pallavolo Augusta nella partita decisiva: Maccarone (12), Bottino (21), Scala (8), Floresta (7), Peluso (0), Buremi (13), Giardina (7), Caramagno (8), De Luca(L); non entrati: Gattuso, Ranno.
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