Augustani d’America si ritrovano in città per festeggiare l’Independence day
AUGUSTA – Una grande festa in un noto locale fuori città per celebrare il 4 luglio, l’Independence Day, il giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti. L’iniziativa è stata promossa dai coniugi Giovanni e Lucy Russo, da decenni trapiantati in Boston ma che amano tornare ad Augusta puntualmente ogni anno in occasione dei festeggiamenti di S. Domenico, patrono della città.
I Russo sono una famiglia particolarmente inserita nel contesto socio-economico statunitense. Giovanni è stato insignito recentemente del riconoscimento delle autorità del Massachusetts per i settant’anni di prestigiosa carriera professionale e per la sua attività di imprenditore con la “Pratville Machine”, onore e vanto della città di Augusta che gli ha dato i natali. E proprio in onore della sua terra e delle radici mai recise è stato più volte presidente dell’Augusta Fraternal Associates e attuale presidente dell’Augusta Boston Club. La moglie Lucy ha presieduto per lungo tempo la S. Domenico Society di Boston che raggruppa le devote del Santo Patrono di Augusta.
La giornata di festa, la più importante negli Stati Uniti, è stata celebrata alla presenza dei numerosi familiari e amici di Augusta, nonché con l’intervento di Giuseppe Carrabino, che negli anni ha curato i rapporti con le numerose comunità augustane d’oltreoceano. Presenti altresì i docenti Franco Strazzeri e Orazio Fazio, con gli ex alunni dell’Istituto tecnico industriale che in passato sono stati ospitati per uno stage presso la società “Pratville Machine”.
Una serata all’insegna dei valori dell’identità e della patria, fortemente coltivati dagli augustani trapiantati in America, orgogliosi della loro Augusta così come affermato dallo stesso Giovanni Russo, ricordando come l’appuntamento annuale con la città che ha dato loro i natali sia l’occasione privilegiata per l’abbraccio con familiari e amici, ma soprattutto con un passato difficile da cancellare.
Al termine, ha offerto la propria testimonianza l’imprenditore italo-americano Luciano Gianino, emigrato da Augusta nel 1963 e proprietario di un rinomato e prestigioso ristorante a Detroit nel Michigan. Gianino ha rivelato: “All’interno del mio locale ho fatto dipingere i prospetti dei monumenti e delle abitazioni delle strade di Augusta. Ho fatto dipingere anche una piazzetta idealizzata che ho battezzato “piazza dei ricordi”: sono i ricordi indelebili della mia città che porto nel cuore”.
Il taglio della torta è stato preceduto dall’esecuzione dell’inno nazionale statunitense e di quello italiano, ovviamente intonato da tutti i presenti.
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