News

Pompe funebri in Procura, botta e risposta tra Cacciaguerra e il Sindaco

AUGUSTA – Il titolare di una ditta locale di pompe funebri Concetto Cacciaguerra ha deciso di presentare nei giorni scorsi una denuncia alla Procura della Repubblica per presunte “negligenze da parte degli organi competenti nel processo di tumulazione dei migranti” e, in particolare, per “il mancato controllo da parte delle autorità comunali e di quelle sanitarie, cioè l’Asp“.

Nel corso di una conferenza stampa tenuta mercoledì mattina, ha esposto la vicenda: “Attraverso un avviso pubblico del Comune di Augusta dello scorso luglio è stato chiesto alle ditte di pompe funebri un determinato tipo di servizio. Come si evince da alcune fotografie, allegate alla denuncia, pubblicate antecedentemente dalla pagina facebook dei “volontari protezione civile di Augusta – Gruppo comunale”, le salme sbarcate vengono riposate in casse di solo legno truciolato, privo di copertura in zinco, totalmente irregolari”.

Cacciaguerra ha concluso con l’interrogativo al centro della denuncia: “Vorrei capire perché la mia ditta è stata esclusa, visto che ha partecipato presentando le condizioni richieste dal bando, che prevedeva casse di legno e di zinco adeguate al trasporto nonché il disbrigo pratiche burocratiche per poter inumare le salme. Il problema principale è che il Comune ha pagato per il servizio suddetto, ma chi ha controllato e chi controlla le operazioni di tumulazioni fino al seppellimento?”.

Il sindaco Cettina Di Pietro, in replica, ha subito precisato che “lo scorso anno è stata fatta regolare manifestazione di interesse, alla quale ha partecipato anche il denunciante ma non si è aggiudicato il servizio“, aggiungendo che “il denunciante era colui che prima della gara, e per quanto mi consta, senza nessun affidamento ad evidenza pubblica, svolgeva il servizio“.

Venendo al presente, spiega che “la manifestazione di interesse è stata fatta dal Quarto settore, mentre la ditta viene incaricata dal Settimo settore quando al porto commerciale di Augusta sbarcano delle salme di migranti. Le spese sono anticipate dal Comune e poi rimborsate dalla Prefettura. In buona sostanza si tratta di attività svolta per il ministero“.

Conclude: “Allo stato attuale, non ho elementi per argomentare su quanto denunciato dal titolare delle pompe funebri, se non che non si comprende come lo stesso sia a conoscenza delle modalità utilizzate dalla ditta incaricata, visto che le salme vengono sistematicamente trasportate, per la sepoltura, in altri cimiteri. Sarà comunque mia cura far verificare agli uffici comunali quanto denunciato e relazionare sugli esiti del controllo, alla prefettura di Siracusa“.


La Gazzetta Augustana su facebook

Le Città del Network

 

Copyright © 2023 La Gazzetta Augustana.it
Testata editoriale iscritta al ROC con numero 25784
Direttore responsabile: Cecilia Casole
PF Editore di Forestiere Pietro - P. IVA 01864170897

Copyright © 2015/2023 PF Editore

In alto