Terremoto Centro Italia, Augusta si mobilita con iniziative di solidarietà
AUGUSTA – Al terremoto di magnitudo 6 che nella notte tra martedì e mercoledì ha sconvolto l’Italia centrale, provocando oltre duecento morti, con un numero purtroppo in continuo drammatico aggiornamento, sta facendo seguito una incredibile mobilitazione di generosità da parte della popolazione italiana, da nord a sud.
Ad Augusta, che ha vissuto una notte di terrore molto simile ventisei anni fa, si stanno organizzando movimenti politici, commercianti e cittadini per mettere a disposizione di questa rete di solidarietà nazionale le rispettive sedi ed attività.
Il circolo locale di Fratelli d’Italia, esprimendo “immenso cordoglio per le tantissime vittime del disastro e vicinanza affettuosa alle loro famiglie“, ha predisposto un centro di raccolta di beni di prima necessità per le popolazioni colpite dal terremoto. Aprirà infatti le porte della sede in via Limpetra n. 41 ogni martedì e giovedì, partendo da questo giovedì, dalle ore 18,30 alle ore 20. I beni richiesti, che verranno fatti recapitare alle popolazioni terremotate, sono acqua, generi alimentari a lunga conservazione, coperte, materassi gonfiabili, batterie, medicinali, prodotti per l’infanzia, prodotti per l’igiene.
I coordinatori cittadini di Fratelli d’Italia Enzo Inzolia e Marco Failla ricordano che “la città stessa ha sperimentato le conseguenze di una simile catastrofe naturale” e invitano l’Amministrazione comunale a “rivedere i piani di protezione civile, adeguandoli, ove necessario, e a porre in essere tutte le misure di prevenzione, come luoghi di raccolta delle persone, le vie di fuga sgombere da qualsiasi ostruzione, centri di prima assistenza, agevolazioni per l’adeguamento antisismico di vecchi fabbricati“.
A Brucoli, si fanno promotori di un’iniziativa di solidarietà i ristoratori, in collaborazione con la Federazione italiana cuochi, attraverso la previsione da venerdì a domenica nei rispettivi menù della voce “Amatriciana”, il celebre condimento per la pasta ideato appunto nella cittadina rietina di Amatrice, devastata dal sisma.
Per ogni ordine, si effettuerà una donazione di 2 euro alle popolazioni terremotate attraverso un sms al 45500, numero attivato a livello nazionale in convenzione con gli operatori Tim, Vodafone, Tre, Fastweb, Coopvoce, Wind e Infostrada. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al dipartimento della Protezione civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.
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