Augusta, fermato 34enne per tentato omicidio
AUGUSTA – Un fermo di indiziato di delitto, per l’ipotesi di reato di tentato omicidio, è stato eseguito nelle scorse ore da poliziotti del locale commissariato a carico di un 34enne.
Il soggetto fermato, classe 1989, risulta “gravemente indiziato del tentato omicidio aggravato dall’uso dell’arma (un coltello, ndr) commesso nella mattinata di ieri ai danni di un cittadino augustano, classe 1967, presso l’abitazione di quest’ultimo“, nelle case popolari di contrada Scardina.
Secondo gli investigatori del commissariato di Augusta, il movente del gesto sarebbe “riconducibile ad un credito irrisorio, di poche decine di euro, vantato dall’arrestato nei confronti della vittima“.
Nella mattinata di ieri, i poliziotti sono intervenuti sul luogo poiché era stata segnalata una persona accoltellata con diverse ferite da arma da taglio. La vittima, prima di essere accompagnata al vicino ospedale, ha raccontato agli agenti che “poco prima era stata aggredita da un uomo di corporatura robusta“.
Gli investigatori, diretti dal commissario capo Marco Naccarato, hanno avviato immediate indagini di polizia giudiziaria da cui è emerso che “la vittima, a seguito di una discussione avuta con l’aggressore, era stata spintonata, colpita al volto con calci e pugni e, una volta a terra, colpita diverse volte alla schiena con dei fendenti” e che “il presunto aggressore si è poi allontanato repentinamente facendo perdere le proprie tracce“.
Rilevato che una coltellata in particolare ha raggiunto la vittima a un polmone procurandone quasi una perforazione, e che i medici si riservano la prognosi, visto il pericolo di vita della vittima, il personale del commissariato ha deciso di procedere a un fermo di polizia giudiziaria. Il presunto responsabile dell’accoltellamento, che dapprima avrebbe “tentato di sottrarsi all’arresto“, è stato rintracciato nel pomeriggio presso l’abitazione di un familiare. Nel corso del fermo è stata, altresì, sottoposta a sequestro penale un’arma da taglio.
Dopo le formalità espletate negli uffici del commissariato di Augusta, il soggetto indiziato è stato tradotto nel carcere di Cavadonna, su disposizione del magistrato di turno, in attesa di convalida del fermo da parte del Gip di Siracusa.
(Foto di copertina: repertorio)