Augusta, vigilia di Ferragosto, attenti alle “cascate” urbane: è una tradizione secolare
AUGUSTA – Alla vigilia del Ferragosto e della solennità cristiana dell’Assunzione di Maria, si rinnova la tradizionale e caratteristica usanza augustana, la cui origine temporale è indefinita, di gettare dell’acqua sulle strade urbane o sui marciapiedi dai balconi, come sugli usci dei propri negozi e delle proprie case.
A mezzogiorno in punto, suonano le campane delle varie chiese cittadine dando il via alle “cascate” urbane, che talvolta colgono impreparati i passanti distratti o non del luogo.
Come descritto nel capitolo 7 della “Breve storia di Augusta” pubblicata a cura di Salvo Lentini su La Gazzetta Augustana.it, la consuetudine religiosa di buttare dell’acqua sulle strade e sugli usci delle case, in suffragio delle anime defunte, ha lo scopo appunto di “arrifriscari l’arma de murticeddi”, la maniera dialettale per esprimere l’intenzione di dare refrigerio alle anime del Purgatorio, nel bel mezzo del caldo estivo.
(Nella foto di repertorio in copertina: via Principe Umberto, vigilia del Ferragosto 2023)