Crisi da sovraindebitamento, mozione per l’organismo di conciliazione comunale
AUGUSTA – Il consigliere comunale Giuseppe Schermi, portavoce cittadino di Diem25, ha protocollato questa mattina una mozione di indirizzo, che dovrà approdare in aula, per impegnare l’Amministrazione pentastellata a emettere atto di indirizzo per pubblicare un avviso pubblico di manifestazione di interesse volto ad adottare l’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento (legge n. 3/2012 e decreto ministeriale n. 202/2014).
Per il consigliere d’opposizione, il Comune potrebbe ricorrere all’ “affidamento diretto a comprovate associazioni a difesa del consumatore, alla luce della violenta recrudescenza del fenomeno dell’usura“. Quale ulteriori motivazioni, anche “la perdurante crisi economica generale e la crisi occupazionale dell’area del petrolchimico“, che, si legge nella mozione, “erodono i redditi da lavoro necessari al rispetto delle scadenze di prestiti, tributi, anticipazioni e mutui sulla casa, con incremento di pignoramenti, escussioni ipotecarie ed aste giudiziarie“.
Per sovraindebitamento si intende la situazione in cui il debito contratto è maggiore del reddito disponibile con sopravvenuta impossibilità ad adempiervi, sia per la persona privata che per l’impresa non soggetta alla legge fallimentare, che sono i soggetti titolati a richiedere la procedura di composizione.
Gli organismi di composizione, inseriti in un apposito elenco del ministero della Giustizia, hanno la funzione di aiutare il debitore a trovare un accordo con i creditori, attraverso un accordo di ristrutturazione del debito o un piano consumatore, al fine di evitare l’espropriazione dei beni. In alternativa, resta per il debitore la possibilità di domanda al Tribunale competente in materia di nominare un professionista abilitato, per la medesima finalità. Nel caso di ricorso agli organismi, il debitore deve corrispondere un compenso al referente al momento del conferimento dell’incarico e spese variabili per il prosieguo, che devono essere oggetto di preventivo.