Elezioni europee, tutti i risultati ad Augusta
AUGUSTA – Si sono chiuse le elezioni europee, per le quali ad Augusta si è recato alle urne esattamente un elettore su tre (33,33 per cento degli aventi diritto), pari a 10.414 votanti. Scrutinate le 41 sezioni cittadine, emergono i risultati delle liste e dei rispettivi otto candidati nella circoscrizione elettorale costituita da Sicilia e Sardegna.
È primo partito della città Fratelli d’Italia con il 29,15 per cento pari a 2.963 voti di lista, confermando il primato conquistato alle elezioni regionali 2022. Segue la lista di Forza Italia – Noi moderati (con Mpa e Dc) che ha ottenuto 1.806 voti pari al 17,77 per cento. A ridosso il Partito democratico che si è attestato a 1.714 voti pari al 16,86 per cento. Chiude l’elenco dei partiti in doppia cifra percentuale il Movimento 5 stelle, che ha raggiunto 1.687 voti di lista pari al 16,60 per cento.
La lista corale Libertà con Cateno De Luca si ferma a 550 voti di lista pari al 5,41 per cento. Poco meno la Lega, attestatasi a 538 voti e 5,29 per cento. La federazione elettorale Alleanza Verdi e Sinistra ha ottenuto 395 voti di lista e 3,89 per cento. La lista elettorale lanciata da Michele Santoro, Pace Terra Dignità, 190 voti e 1,87 per cento. La lista corale Stati Uniti d’Europa con Matteo Renzi 175 voti e 1,72 per cento. La lista corale Azione – Siamo europei con Carlo Calenda 121 voti e 1,19 per cento. Alternativa popolare 25 voti e 0,25 per cento.
I dieci candidati della circoscrizione dell’Italia insulare più votati in città sono: Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) con 1.811 preferenze, Alessia Scorpo (Fratelli d’Italia) con 1.420, Caterina Chinnici (Forza Italia) con 1.056, Edy Tamajo (Forza Italia) con 882, Ruggero Razza (Fratelli d’Italia) con 804, Antonio Nicita (Partito democratico) con 540, Elly Schlein (Partito democratico) con 506, Giuseppe Antoci (Movimento 5 stelle) con 456, Massimo Dell’Utri (Forza Italia) con 328, Marco Falcone (Forza Italia) con 324. Subito dietro i primi dieci è Cateno De Luca (Libertà) con 307 preferenze.
Si attende la ripartizione ufficiale dei seggi tra le liste che abbiano superato la soglia di sbarramento del 4 per cento, su base nazionale, per decretare gli eletti nel nuovo Parlamento europeo.