Giornata della memoria cittadina, conferenza per gli studenti al municipio. Il 13 maggio la messa commemorativa
AUGUSTA – Questa mattina, 11 maggio, nel salone di rappresentanza del municipio, affollato soprattutto di studenti delle scuole cittadine, si è tenuta una conferenza per ricordare, per la prima volta insieme, i morti del 13 maggio e del 17 luglio 1943. È infatti stata istituita recentemente per il 13 maggio, in cui verrà celebrata una messa in chiesa Madre, la “Giornata della memoria delle vittime civili e militari di Augusta e della frazione di Brucoli nel secondo conflitto mondiale”.
Come si ricorderà, il 13 maggio di quell’anno di quel terribile anno, mentre ancora imperava il regìme fascista, i bombardieri pesanti americani scaricarono su Augusta, con più ondate, tali e tante bombe da provocare oltre sessanta morti e la distruzione di quasi tutto l’abitato nell’isola, allora, come oggi, importantissima piazzaforte strategica nello scacchiere del Mediterraneo. Ha inquadrato storicamente la vicenda Giorgio Casole, presidente della Commissione comunale di storia patria, dopo i saluti del sindaco Cettina Di Pietro, prima di cedere il microfono all’avvocato Francesco Migneco, sopravvissuto al tragico evento, autore, dieci anni fa, di un libro in cui minuziosamente ricorda il fatto e l’antefatto.
Presenti, tra gli altri, il comandante di Marisicilia, Nicola De Felice, il direttore di Marinarsen, Giuseppe Sica, il comandante della stazione Carabinieri, Paolo Cassia, la presidente del consiglio comunale Sarah Marturana, l’assessore alla cultura Giusy Sirena, le dirigenti scolastiche dell’istituto comprensivo “Todaro”, Rita Spada, e del “Corbino”, Maria Giovanna Sergi.
Quindi è intervenuto Giampiero Lo Giudice, presidente dell’associazione storico-culturale “La Gisira di Brucoli”, componente della Commissione comunale di Storia patria, che si è battuto perché le due date fossero da quest’anno ricordate insieme, perché non si facesse più distinzione tra le vittime, civili e militari, dell’Isola e quelle della frazione di Brucoli. Il 17 lugli0 perirono decine di brucolani, a causa di una bomba sganciata da un velivolo tedesco, colpito dalla contraerea, finita tragicamente su una grotta di Brucoli ove trovavano riparo i numerosi sfollati.
Dopo l’incontro nel salone “Chinnici”, gli studenti hanno visitato il Museo della Piazzaforte, guidati dal direttore Antonello Forestiere.
Per domenica 13 maggio alle ore 11,30, nella chiesa Madre, è prevista la messa commemorativa in cui saranno ricordati tutti insieme, con le preghiere e con il silenzio d’ordinanza, per ricordare soprattutto che sono morti per la patria, patria che questa mattina è stata celebrata con l’inno nazionale intonato, prima dei lavori, dalla corale Euterpe, diretta da Rosy Messina.