Karate, sette medaglie per gli atleti della Rembukan in Coppa Italia Csen


AUGUSTA – A tre settimane dal bis tricolore della giovane karateka augustana Francesca Cavallaro, l’Asd Rembukan Villasmundo continua a fare incetta di medaglie. Da Ostia a Perugia, ancora successi per gli atleti allenati dal maestro Marcello Di Mare, impegnati questo fine settimana al Pala Evangelisi per la Coppa Italia Csen.
La competizione del circuito Csen ha registrato numeri importanti, contando nei due giorni di gara duemila atleti provenienti da tutta Italia di gara e 120 società partecipanti, oltre a un gran numero di atleti della Fijlkam (Federazione italiana judo – lotta – karate – arti marziali), che si son dati battaglia sopra gli otto tatami allestiti per la competizione.
La Rembukan Villasmundo ha schierato sei atleti e riportato a casa sette medaglie. Praticamente tutti a medaglia, con il raddoppio di Giuseppe Alibrandi eccezionale a conquistare sia l’argento dietro al campano Crescenzo, uno dei migliori atleti del mondo nella categoria Senior -60 kg, che, partecipando con la Federazione sportiva sordi d’Italia, una medaglia d’oro che lo proietta verso i Mondiali per sordi che si terranno in Turchia a luglio.
Poi, Davide Pizzo nella categoria Junior -67 kg ha vinto la medaglia d’oro, battendo a ripetizione tutti i suoi avversari fra cui i laziali Milani e Esposito, atleti d’élite nel panorama agonistico della Fijlkam.
Nella categoria Esordienti B -78 kg, Simone Gazzè ha messo in fila tutti gli avversari, fra cui in finale di poule il temutissimo romano Corsetti. Nella finalissima batte il suo avversario 4-0 e guadagna una bella medaglia d’oro.
Marco Natoli, nella categoria Junior -84 kg, trova i migliori atleti in Italia ma la determinazione dopo la sconfitta con l’emiliano Ciane gli ha consentito di riscattarsi nei ripescaggi, guadagnando una meritata medaglia di bronzo.
Per le ragazze, ancora una prestazione da ricordare per la appena riconfermata campionessa italiana Francesca Cavallaro, che nella categoria Junior -61 kg mette in fila dodici avversarie e in finale supera ancora una volta la sfidante di sempre, la laziale Riccardi, con il punteggio di 2-0, che vale l’oro.
Posto d’onore, e grande rientro dopo due gravidanze, anche per Simona Basile, catanese sempre della Rembukan, che, battendo prima l’israeliana Benaroche e poi l’atleta di casa Sciurpa, riempie d’orgoglio società e compagni, per una medaglia d’oro dovuta a prestazioni di assoluti grinta e coraggio.
La soddisfazione del maestro Marcello Di Mare è grande, in particolare per l’en plein dei suoi atleti, tutti medagliati, in una delle competizioni più selettive del panorama Csen.