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Marisicilia Cup: il bis incredibile di “Damacle”, con un undicenne al timone

AUGUSTA – Domenica 12 giugno si è conclusa la seconda edizione della Marisicilia Cup, organizzata dalla Marina Militare in collaborazione con l’associazione “Icob” e il Club Nautico Augusta, con la clamorosa doppietta da parte di “Damacle”, già vincitrice il giorno precedente della decima edizione della Xifonio Cup.

premiazione-marisicilia-cup-2016-augustaL’imbarcazione è stata l’indiscussa protagonista del week end velistico di Augusta, come sancito dalla premiazione della domenica sera, condotta da Alessandro D’Oscini, presidente di “Icob”, e Serena Tringali, alla presenza del contrammiraglio Nicola De Felice, comandante Marisicilia.

Lunedì, l’armatore Roy Caramagno ha invitato La Gazzetta Augustana.it a bordo per seguire le operazioni di trasferimento dal porto di Augusta al porto piccolo di Siracusa, dove staziona abitualmente. Durante il trasferimento erano presenti solo due membri dell’equipaggio, lo stesso Caramagno e Matteo Tringali, i quali hanno raccontato di una seconda vittoria che ha dello stupefacente, dal momento che si è dovuto sopperire all’improvviso forfait, per motivi personali, di diversi elementi dell’equipaggio del sabato.

Così ci racconta l’armatore Roy Caramagno: “Erano quasi le undici del mattino, quando abbiamo ricevuto la notizia che cinque membri dell’equipaggio non avrebbero potuto raggiungerci in tempo per la partenza. Non nascondo che inizialmente sia stato un duro colpo ma non c’era tempo da perdere e ho convocato i membri presenti: Ennio Oliva, Matteo Tringali e la nostra mascotte, l’undicenne Mattia Maiolino, con i quali mi sono consultato e, dopo un’attenta analisi dei rischi, abbiamo deciso di partire”.

Quindi, armati di grande passione per la vela e assumendosi doppi e tripli incarichi, l’equipaggio ha preso il mare. “Per fortuna, il vento non era forte e quindi è stato possibile navigare senza correre i rischi dovuti al deficit di peso a causa delle assenze”, ha continuato a spiegare Caramagno, “a Mattia è stato affidato il timone, è piccolo ma ha già dimestichezza col governare e una spiccata sensibilità; io, Ennio e Matteo abbiamo fatto i salti mortali da prua e poppa, come quando il gennaker ci si è incaramellato (attorcigliato, ndr), momento in cui abbiamo temuto di perdere secondi preziosi, ma cha abbiamo risolto con facilità e grande spirito di cooperazione”.

L’equipaggio dimezzato ha saputo collaborare nel migliore dei modi e non si è lasciato intimorire dalle altre grandi imbarcazioni che incalzavano ma, anzi, è stato in grado di portare la barca a tagliare il traguardo per prima come tempo reale, una prima posizione confermata anche dal tempo compensato. Infatti, su 25 barche d’altura che si sono sfidate nel golfo Xifonio, su un percorso a “triangolo olimpico”, nella classe Regata, “Damacle” ha preceduto “Anacaona”, in gara per il Circolo Nautico Nic di Catania, e “Penelope”, altra imbarcazione in gara per il Club Nautico Augusta.

La soddisfazione è evidente nelle parole di Caramagno: “Pratico la vela da quando sono bambino ed è una parte fondamentale della mia vita, cerco di trasmettere questa passione a chi mi sta vicino e i risultati di questo week end ne sono una prova. Abbiamo vinto grazie alla nostra esperienza, l’amore per questo sport e di chi ci supporta. “Damacle” è sempre aperta ad accogliere appassionati e neofiti che vogliono diventare nostri supporter, la nostra forza arriva anche da chi crede e investe in noi”.

Un grande risultato ottenuto con vero amore per lo sport e il mare e che è stato palpabile anche durante il trasferimento a Siracusa: una volta usciti dal porto, Tringali ha tirato fuori le canne da pesca e tra i racconti legati alla prestigiosa doppietta del fine settimana augustano, ecco che è arrivata un’altra doppietta: i mulinelli delle due canne da pesca sono scattati all’unisono, qualcosa ha abboccato e dopo diversi minuti di lotta tra uomo e pesce, Caramagno e Tringali hanno portato a bordo due splendidi esemplari di tonno alletterato. Una ulteriore “doppietta” che sia di auspicio per trovare sempre buon vento.

Marcello Marino

(Foto in evidenza della 10ª Xifonio Cup: Alessio Saraceno per La Gazzetta Augustana.it)


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