Operazione “Periferie sicure” ad Augusta: un arresto per evasione e una denuncia per porto illegale di armi
AUGUSTA – È di un arresto e una denuncia l’esito del servizio di controllo del territorio predisposto nei giorni scorsi ad Augusta dai Carabinieri (militari della Stazione Carabinieri di Augusta e quelli della locale Aliquota radiomobile, unitamente a personale della squadra Compagnia intervento operativo del 12° Battaglione Carabinieri Sicilia), nell’ambito dell’iniziativa avviata dal Ministero dell’Interno e denominata operazione “Periferie sicure”.
È stato arrestato nella flagranza del reato di evasione il 26enne marocchino Adib Abdellhak, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione con autorizzazione ad espletare attività lavorativa per sole due ore giornaliere, rispettando comunque un prefissato ed autorizzato tragitto. Sarebbe stato sorpreso dai carabinieri al di fuori dell’itinerario concordato con l’Autorità giudiziaria. L’arrestato, espletate le formalità rito, è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Inoltre, nello stesso servizio, i militari operanti hanno denunciato in stato di libertà il 22enne P.G. per “porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere”, dal momento che, nel corso di una perquisizione, avrebbero rinvenuto, all’interno del vano portaoggetti del suo ciclomotore, un coltello subacqueo di lunghezza complessiva di 23 centimetri di cui 13 di lama acuminata in acciaio.
(Foto in evidenza: repertorio)