News

Successo della mostra “Lighea – Il mito e la sirena” dell’artista La Motta con Naxoslegge

AUGUSTA – Si è conclusa questo martedì 11 luglio la mostra dal titolo “Lighea – Il mito e la sirena” del pittore riminese, ma di origini siciliane, Alessandro La Motta.

La mostra, ispirata al racconto lungo Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo Il Gattopardo, fa parte della sezione “In viaggio con Tomasi” del festival itinerante Naxoslegge organizzata per celebrare i 60 anni dalla morte dello scrittore e i 60 anni dalla prima pubblicazione de Il Gattopardo.

La mostra è stata presentata sabato 8 luglio in una serata tenuta presso uno degli organismi di protezione sociale della Marina Militare nell’area logistico-addestrativa a Punta Izzo, per poi venire allestita al Circolo Unione in piazza Duomo, messo a disposizione dalla presidente Gaetana Bruno, aperta al pubblico e gratuita, da domenica 9 a martedì 11.

La serata d’inaugurazione ha ospitato tra i suoi relatori l’artista Alessandro La Motta ma anche la docente Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge, la docente Dora Marchese della Fondazione Verga di Catania, Giampiero Lo Giudice, presidente dell’associazione “La Gisira di Brucoli”, e la referente di Naxoslegge ad Augusta, la docente Mariada Pansera. Presenti autorità militari e civili, tra cui l’assessore alla Cultura Giusy Sirena.

Come nella scorsa occasione in aprile sono stati partner del progetto “In viaggio con Tomasi”, oltre al Comando Marittimo Sicilia, con il contrammiraglio Nicola De Felice, ringraziato anche per il supporto logistico fornito, l’associazione culturale “Sulidarte” presieduta da Elena La Ferla, che, con la suggestiva interpretazione di due dei suoi artisti, gli attori Ada Tringali e Giorgio Italia nei ruoli rispettivamente di Lighea e Sasà, ha aperto la serata di inaugurazione.

Significativi gli interventi delle docenti Toscano e Marchese, che hanno evidenziato la necessità non solo di custodire gelosamente ma soprattutto di far crescere e divulgare le ricchezze che si possono trarre “dall’anima dei luoghi“.

La serata si è conclusa con gli interventi dell’artista Alessandro La Motta, che ha quindi illustrato il percorso artistico delle sue 24 tele ispirate al racconto lungo Lighea, raccontando alla platea quali sono state le linee che lo hanno guidato nella loro creazione, spiegando che vanno intese come un’opera-libro nella quale leggere l’intero racconto.

Tre le linee fondamentali del racconto che hanno ispirato l’autore: il ricordo nostalgico per una Sicilia tutta natura, fatta per gli armenti al sole, alla quale i siciliani hanno voltato le spalle; l’amore per la letteratura antica; il mondo greco emerso nell’incontro tra il senatore La Ciura e Paolo Orsi, grande archeologo che dal Trentino scelse poi la Sicilia, ed in particolare il siracusano, come terra di elezione e di importanti rinvenimenti.

Da domenica 9 a martedì 11 luglio, come summenzionato, dalle ore 18,30 alle 21, la mostra è stata allestita nei locali del Circolo Unione di Augusta, dove le docenti Mariada Pansera e Ornella Spina si sono rese disponibili ad accompagnare i visitatori nella lettura delle tele sia dal punto di vista letterario che delle tecniche e dello stile utilizzati.


La Gazzetta Augustana su facebook

Le Città del Network

 

Copyright © 2023 La Gazzetta Augustana.it
Testata editoriale iscritta al ROC con numero 25784
Direttore responsabile: Cecilia Casole
PF Editore di Forestiere Pietro - P. IVA 01864170897

Copyright © 2015/2023 PF Editore

In alto