Sversamento di idrocarburi nella rada di Augusta
AUGUSTA – Sversamento di idrocarburi nella rada di Augusta. È accaduto sabato ma la notizia si è propagata solo nel pomeriggio di oggi. Ha riguardato l’impianto Lukoil-Isab Nord, esattamente lo scarico 32, all’interno di un bacino artificiale che dal polo petrolchimico sfocia nella rada di Augusta, nei pressi del superpontile.
La fuoruscita di greggio sarebbe stata contenuta dalla presenza di panne assorbenti in zona, secondo quanto riferiscono fonti Arpa che si stanno occupando anche della caratterizzazione del prodotto per certificare l’entità dell’eventuale inquinamento. Nella zona, infatti, sono presenti due sbarramenti di questo tipo proprio per contenere eventuali sversamenti come quello verificatosi sabato.
Delle prime indagini si sta occupando la Capitaneria di porto, che è intervenuta come organo di polizia giudiziaria: nelle prossime ore riferirà compiutamente alla Procura. “Per fortuna è stata una cosa limitata contenuta da un sistema di doppio sbarramento di panne”, le parole del direttore dell’Arpa, Corrado Regalbuto. Che ha proseguito: “Questa massa di sostanze idrocarburiche è stata fermata dal primo dei due sbarramenti sempre presenti in zona”. Riguardo alle cause della fuoruscita relazionerà, come detto, la Capitaneria alla Procura. “Noi – ha concluso il direttore Arpa – possiamo solo confermare che si tratta di prodotto idrocarburico”.
(Articolo di Massimiliano Torneo su La Gazzetta Siracusana.it)
(Foto in evidenza: repertorio)