Ultim’ora sul giovane motociclista che ha perso la vita ad Augusta
AUGUSTA – Alle ore 6,30 circa di questo sabato mattina sulla strada provinciale ex Ss 114, in contrada San Cusumano, in prossimità della cementeria “Buzzi Unicem”, si è verificato un incidente stradale autonomo nel quale ha perso la vita un giovane siracusano di appena 26 anni, Salvatore Cappitta.
Gli immediati accertamenti condotti dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Augusta hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’incidente. Il ragazzo in sella al proprio motociclo modello Honda Cbr 650 si stava recando al lavoro presso la Raffineria Esso di Augusta, quando nel tratto di strada in prossimità della summenzionata cementeria, per cause in corso d’accertamento, ha perso il controllo della moto, venendo sbalzato a terra, per poi precipitare dal cavalcavia da un’altezza di 5 metri circa.
A seguito del violento impatto con il suolo, Cappitta ha riportato gravi lesioni soprattutto nella parte addominale, le quali ne hanno cagionato la morte, come accertato successivamente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Augusta e i sanitari del “118”, che hanno potuto solo constatare il decesso del giovane centauro. Il medico legale ha quindi disposto il trasferimento del corpo all’obitorio dell’ospedale di Siracusa, ove è stata eseguita un’ispezione cadaverica più approfondita, e dove i genitori della povera vittima hanno effettuato il riconoscimento della salma.
(Foto in evidenza: repertorio)
