Vertenza “Set impianti”, operai metalmeccanici domani in presidio davanti al Tribunale di Catania
AUGUSTA – Un presidio domattina davanti al Tribunale di Catania, in concomitanza di un’udienza fondamentale per il futuro dell’ex “Set impianti“, l’azienda metalmeccanica dichiarata fallita lo scorso maggio. A manifestare sarà una delegazione di operai che, in maniera del tutto autonoma, si sono organizzati per tornare a fare sentire la propria voce su una vicenda che a parere loro non sarebbe del tutto chiara.
I lavoratori chiedono certezze per il proprio futuro e lamentano una situazione di grave incertezza che si trascina da quasi cinque mesi, con l’attuale prospettiva di un inserimento per 45 giorni prima dell’assunzione a tempo indeterminato nel “Consorzio Synergo” di Gela.
In base all’accordo sottoscritto poche settimane fa in Confindustria per il prosieguo delle attività di manutenzione negli stabilimenti Isab Lukoil e Versalis di Priolo e della Sasol di Augusta, la ditta gelese dovrebbe subentrare alla “Set impianti”, rilevando attrezzature e l’intero personale formato da 123 operai.
Un’intesa che ha previsto, però, il suddetto periodo di prova di quarantacinque giorni pre-stabilizzazione, modalità contestata da numerosi operai, i quali lamentano anche l’incertezza relativa alla corresponsione degli stipendi pregressi da maggio e della parte di cassa integrazione.
(Nella foto di repertorio: sit-in degli operai ex “Set impianti” dinanzi alla Prefettura di Siracusa)