A lezione di tradizioni pasquali gli alunni del “Corbino” insieme a genitori e docenti


AUGUSTA – Proseguono gli incontri finalizzati alla riscoperta della tradizione e dell’identità locale promossi dal 2° Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino”, con specifiche lezioni-conversazioni tenute nei siti di interesse storico-artistico direttamente legate alla Settimana Santa.
L’iniziativa, caldeggiata dalla dirigente scolastica Maria Giovanna Sergi, è stata resa possibile per la collaborazione di Giuseppe Carrabino, cultore di storia e tradizioni locali, ed ha coinvolto le classi quarte e quinte dei vari plessi dell’Istituto. Particolarmente interessante l’iniziativa avviata in forma sperimentale, che ha visto partecipi agli incontri in orario extra-scolastico docenti e alunni, quest’ultimi accompagnati dai genitori.
Insieme alle insegnanti Susanna Morello, Maria Antonina Lanzarone, Rosy Cavallo e Rossella Trotta, genitori e figli si sono dati appuntamento ai giardini pubblici, visitando successivamente le chiese delle Anime Sante, dell’Annunziata e di S. Giuseppe, dove Carrabino ha illustrato i momenti salienti della tradizione pasquale.
Particolarmente apprezzate le conversazioni tra il relatore e i curiosi giovanissimi alunni, che ha permesso loro di conoscere e approfondire aspetti della tradizione di grande attualità. Storia, tradizioni, leggende e aneddoti raccontate a quanti, abitando lontano dal centro storico, non vivono pienamente quei momenti che esprimono l’identità locale.
“Si tratta di ragazzi e famiglie – come riferisce la maestra Rossella Trotta – che risiedono ormai stabilmente nel popoloso quartiere periferico di Monte Tauro, motivo per cui la nostra dirigente, giustamente, sollecita iniziative finalizzate a far conoscere e rendere partecipi gli alunni della loro storia, della storia della loro città”.
“Nel corso dell’anno – aggiunge la docente – oltre ad inserire nelle nostre lezioni momenti di approfondimento sulla storia e tradizioni locali, associamo visite guidate grazie all’apporto degli esperti, che non fanno mai mancare la loro preziosa collaborazione“.