Augusta, auto incendiata per un “debito di droga”: 46enne in carcere
AUGUSTA – Finisce sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere il 46enne Antonino Lanzafame, originario di Catania ma residente ad Augusta, indagato per le ipotesi di reato di tentata estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e danneggiamento aggravato, contestate per episodi collocati tra novembre e febbraio scorsi.
A eseguire la misura cautelare, traducendolo nel carcere di Cavadonna, sono stati, nel pomeriggio del 25 agosto, agenti del locale commissariato di pubblica sicurezza, diretto da Guglielmo La Magna, a seguito dell’ordinanza emessa dal Gip di Siracusa, su richiesta del pm Marco Dragonetti.
Le indagini svolte dal commissariato di Augusta hanno preso il via da un incendio di autovettura, risalente allo scorso 27 novembre, in contrada Scardina. “Sebbene i vigili del fuoco intervenuti non fornivano alcuna indicazione riguardo l’eventuale natura dolosa dell’evento ed il proprietario non forniva alcun elemento relativo ad un possibile atto intimidatorio – si legge nel comunicato del commissariato di pubblica sicurezza di Augusta – le attività di indagini avviate dal Commissariato di Augusta e coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa portavano ad accertare che il danneggiamento dell’autovettura era maturato a seguito di un debito non saldato per la compravendita di stupefacenti“.
“Il proprietario dell’auto, assuntore di sostanze stupefacenti, non aveva saldato un consistente debito con Lanzafame – prosegue la nota sulla ricostruzione investigativa del commissariato – debito che quest’ultimo provava a riscuotere mediante minacce ed intimidazioni fino ad arrivare a bruciare l’autovettura del tossicodipendente. Non pago di quanto fatto, Lanzafame continuava nella condotta gravemente minacciosa nei confronti nella vittima arrivando più volte a minacciarlo di morte“.
A seguito dell’esecuzione della misura cautelare, ieri l’altro, è stata effettuata una perquisizione dell’abitazione in uso al Lanzafame, durante la quale gli agenti hanno rinvenuto 12 grammi di cocaina.
(Foto di copertina: generica)