Augusta calcio a 5 e Megara a un passo dal sogno tutto neroverde


AUGUSTA – Un sabato da incorniciare quello appena trascorso da due società calcistiche cittadine, la blasonata Augusta 1986, che ha militato diciannove anni nella massima serie nazionale del futsal, e lo storico Megara, che intere generazioni di augustani hanno sostenuto nei decenni dagli spalti dell’ex campo sportivo “Fontana”.
Quando nella passata stagione l’ambizione del ritorno in Serie A si infrangeva sulla chiusura del Pala Cesaroni, il naturale scoramento si infrangeva però sulla voglia di riscatto dei calciatori allenati dal mister Nino Rinaldi, quindi condottiero di un’altra stagione incredibile. Certe premesse hanno consentito all’Augusta calcio a 5 di conquistare la terza posizione alla fine di una stagione regolare di A2 in rimonta e di superare nei play-off per l’agognata promozione prima l’Avis Borussia Policoro nella sfida secca del Palajonio e in un durissimo doppio confronto il Futsal Bisceglie.
In quest’ultima occasione, la gara di andata, quando Creaco, Fortuna, capitan Diogo e due volte Jorginho firmavano il 5-4 davanti al pubblico augustano, non era riuscita a fornire ampie assicurazioni di passaggio del turno. Ma la superlativa trasferta giocata in Puglia il sabato appena trascorso ha chiuso i giochi. Un’Augusta arrembante, che passa addirittura in vantaggio con Creaco e che, una volta raggiunta, trova Soso capace di parare il tiro libero che poteva mandarla sotto al riposo. Jorginho e Richichi, inframezzati dalla rete avversaria su rigore, e poi il solito capitan Diogo mettono la partita sui binari giusti. Neppure il pareggio del Bisceglie, con ancora 4 minuti da giocare, scalfisce la voglia di vincere neroverde, che con il 4-4 finale approda alla finalissima in cui troverà il Ma Group Imola.
Il presidente Andrea Tringali, in attesa del doppio confronto decisivo, ha dichiarato: “Grazie agli amici di Bisceglie per l’accoglienza, la sportività ed il fair play; una cornice di pubblico fantastica, partita epica, una finale conquistata al cardiopalma; è una storia senza fine ed un orgoglio rappresentare l’eccellenza dell’Augusta sportiva“.
Sul fronte del calcio a undici, anche il Megara si è giocato in trasferta, a Militello, l’opportunità di accedere alla finalissima per un importante salto di categoria, verso la Promozione. Dopo aver liquidato al Megarello l’ostica compagine delle Aquile Calatane, lo scontro con il Militello Val Di Catania, arrivato in classifica a pari punti con gli augustani ma davanti per gli scontri diretti, sembrava assai arduo. La preparazione psico-fisica dei neroverdi, la gestione tattica della gara curata dal mister Ciccio Migneco e lo stato di grazia del bomber Di Mauro hanno fatto la differenza. Una tripletta eccezionale dell’attaccante megarese, una rete nel primo tempo e due nella seconda frazione per lo 0-3 finale, portano il Megara a giocarsi l’ultima sfida per la promozione con la squadra di Giardini Naxos, vincitrice dei play-off del girone E.
Roy Ferreri, presidente del Megara, entusiasta anche per gli ultrà giunti nel Catanese per sostenere la squadra, ha riferito: “Nel credere che non sia ancora giunto il momento dei ringraziamenti, trovo giusto e doveroso fare un elogio pubblico ai nostri ragazzi, che in questi mesi, con non pochi sacrifici, hanno dato tutto, lottato con forza ed orgoglio per i colori della nostra città; nell’augurarmi di ritrovare in finale ancora più tifosi e simpatizzanti al seguito della squadra, ringrazio l’Asd Militello per la sportività dimostrata in una gara delicata come quella di ieri“.
Per l’Augusta calcio a 5, il Megara e i numerosi tifosi che dimostrano di non lasciare mai soli i propri beniamini il sogno tutto neroverde continua.