Augusta, compagnia pugliese chiude in bellezza la 3ª rassegna teatrale Fita “Città di Augusta”
AUGUSTA – Si è conclusa in bellezza la terza edizione della Rassegna teatrale Fita (Federazione italiana teatro amatori) “Città di Augusta”, organizzata dalla compagnia locale “Redicuore”, dall’associazione filodrammatica “L’allegra brigata” e patrocinata dal Comune di Augusta. Al teatro di “Città della notte”, la scorsa domenica 17 marzo, è andato in scena l’ultimo spettacolo in cartellone, “Ferdinando” della compagnia “Teatrodue” di Castellana Grotte (Bari).
Diretta dal regista Mario Lasorella, la commedia ha ottenuto molti riconoscimenti come il premio del gradimento del pubblico nel Concorso “Attimi di teatro all’Angioino 2017″, nonché il premio quale miglior attrice per Liliana Simone, il premio per miglior attore a Luciano Magno e inoltre il piazzamento tra i migliori cinque spettacoli della Regione Puglia nel 2018.
L’opera, scritta da Annibale Ruccello, originale commediografo, attore e regista scomparso nel 1986, è ambientata nel 1870 in una villa alle pendici del Vesuvio, nella quale vivono Donna Clotilde, una baronessa che rifiuta la monarchia sabauda e la sua lingua “barbara” fingendosi malata ed esiliandosi volontariamente a letto, e Gesualda, una sua cugina povera e zitella che la accudisce, intrecciando però una relazione clandestina con Don Catello, un prete colto ma vizioso. Sarà l’improvviso arrivo di Ferdinando, un lontano nipote della baronessa, a portare scompiglio nella quotidianità di questo luogo, facendo emergere passioni sopite, vizi e rancori.
La commedia procede spedita intrecciando colpi di scena e contrasti che conducono al finale noir, utilizzando in maniera ironica la lingua napoletana con espressioni dialettali dell’Ottocento per delineare meglio i personaggi. Bravissimi tutti gli attori: Marisa Clori, che ha interpretato la protagonista Donna Clotilde, Luciano Magno nei panni di Don Catello, Liliana Simone nel ruolo della cugina Gesualda e lo stesso regista Mario Lasorella nella parte del giovane ma lussurioso Ferdinando. Della compagnia castellanese, formatasi nel 2014, fanno parte anche Antonella Gentile, Raffaele Brunetti e Adriano Sportelli come direttori di scena, e la costumista Margherita Mezzapesa.
Lo spettacolo è stato apprezzato dal pubblico che gli ha tributato tanti applausi, chiudendo in bellezza la rassegna Fita aperta lo scorso novembre con il “Cyrano De Bergerac” di Edmond Rostand, portato in scena dalla compagnia “Nuovo teatro stabile” di Mascalucia (Catania). La terza edizione della rassegna era proseguita con “La strana coppia” di Neil Simon, per la compagnia di casa “Redicuore“, e con “L’avaro” di Molière per la compagnia “Le tre fontane“ di Presa (frazione di Piedimonte Etneo, Catania).