Augusta, convegno nazionale su Orso Mario ed Epicarmo Corbino patrocinato dal “Megara”
AUGUSTA – Giornata intensa lo scorso venerdì all’auditorium comunale gestito dal Liceo “Megara”, all’insegna della promozione culturale, scientifica, economica ed etica. Si è tenuta infatti una doppia sessione di alto profilo (nella mattina riservata agli studenti e nel pomeriggio aperta alla cittadinanza) sulle figure di Orso Mario Corbino, fisico augustano di fama mondiale e politico, e del fratello Epicarmo, economista anch’egli più volte ministro, con il sottotitolo “Face to face – Una famiglia “normale””. L’istituto diretto da Renato Santoro ha patrocinato l’iniziativa, replicata ieri sera a Siracusa nella sede del centro studi “Il cerchio”, per l’organizzazione di “Alexandria”, i due sodalizi che hanno collaborato.
Con l’introduzione del dirigente scolastico, moderati da Enzo Monica (docente di fisica, rappresentante del centro studi “Il cerchio”), esperti della fisica nucleare e storici hanno tracciato il grande profilo professionale e umano dei due fratelli Corbino, con la partecipazione di Enzo Pennone (storico, rappresentante di “Alexandria”), Edoardo Petagna (fisico nucleare) e, nella sessione pomeridiana, anche Santi Spartà (fisico nucleare).
Testimonial dell’evento Sergio Corbino, figlio di Epicarmo e nipote di Orso Mario e Lupo Corbino, giunto in città già all’inizio del mese per la presentazione del secondo numero del Bollettino della Società augustana di storia patria.
Da don Paolo Liggeri ai fratelli Corbino, i personaggi illustri al centro delle più recenti iniziative del “Megara”, percorsi di conoscenza di grandi concittadini per infondere negli alunni consapevolezza e amore per il proprio territorio, perché possano costruire il loro futuro sull’esempio di uomini di grande valore morale, civile e culturale.
Nella mattinata, Pennone ha offerto il contributo storico sulla famiglia Corbino tra successi e traversie, successivamente il taglio scientifico è stato prodotto dal fisico nucleare Petagna, che ha relazionato su Orso Mario Corbino e la sua produzione scientifica, i suoi rapporti con il regime, il Regio Istituto di fisica dell’Università di Roma, i “Ragazzi di via Panisperna”, completando la sua relazione sull’impiego pacifico dell’energia nucleare, l’abbandono dell’energia nucleare in Italia e la disattivazione degli impianti, oltre alla politica del disarmo nucleare.
Gli alunni della classe 4ªA del Liceo scientifico hanno arricchito l’incontro con un esperimento di elettromagnetismo. Mentre le classi 2ªB e 2ªC del Liceo scientifico hanno realizzato un’intervista simulata ai fratelli Corbino.
Nel pomeriggio, presente l’assessore alla Cultura, Giusy Sirena per i saluti istituzionali, ai relatori della mattina si è aggiunto il fisico nucleare Spartà, che ha parlato di “Radiazioni naturali e loro presenza ubiquitaria sul pianeta”. Sono intervenute le classi 5ªA e 5ªB del Liceo scientifico per dialogare con i relatori. Particolarmente intenso l’intervento di Sergio Corbino che, confrontandosi con i liceali, ha raccontato aneddoti suggestivi del padre Epicarmo e dello zio Orso Mario. Ospite d’eccezione l’attore augustano Davide Sbrogiò che, con possente voce e coinvolgente recitazione, ha regalato al pubblico forti emozioni, affiancando il racconto della famiglia Corbino redatta da Pennone.
A entrambe le sessioni ha partecipato il capitano di corvetta della Guardia costiera, Alberto Boellis, che ha incentrato i suoi interventi sulla carriera militare intrapresa da Epicarmo Corbino, quale ufficiale delle Capitanerie di porto, prima di ottenere la cattedra universitaria. Come ha ricordato Boellis, fu una personalità talmente spiccata da aver assunto entrambi i ruoli senza essere laureato.
La scuola ha infine offerto agli intervenuti un opuscolo sulla storia dei due illustri fratelli augustani, intitolato ”Ipotesi di intervista”, un flusso di idee dal passato per il futuro.