Augusta, decoro urbano e tributi locali, Msft: “Disagio arrivato a un punto critico”


AUGUSTA – “In questi mesi d’estate, abbiamo assistito a fantastiche serate di musica e divertimento del cartellone “Augusta d’estate”. Lungi da noi a parlar male di qualcosa che allieta e intrattiene i cittadini nelle calde serate d’estate, ma è doveroso, da parte nostra, facendo parte della politica cittadina, ricordare all’Amministrazione la situazione in cui langue, purtroppo per noi, la città“. È la premessa di un nuovo intervento sui “problemi urgenti“, attraverso nota stampa, del commissario provinciale del Movimento sociale – Fiamma tricolore (Msft), l’augustano Benedetto Giannotta.
“Alcune zone della città sono abbandonate a sé stesse (vedi foto di via Buozzi allegata alla nota stampa e pubblicata in copertina, ndr). Dopo la pulizia effettuata prima della festa del Patrono e della gara ciclistica, l’abbandono è stato totale“, critica Giannotta in merito al decoro urbano chiosando che “il disagio in cui si vive è veramente arrivato ad un punto critico“. Segnala anche “la presenza di zecche in tutto il territorio, con notevole pericolo per i cani ed i cittadini“.
Sul randagismo, asserisce che “altra situazione incresciosa è quella dei cani randagi a quanto sembra catturati con metodologie non consone. Ricordiamo inoltre che i cani dovrebbero essere sterilizzati e reintrodotti nel territorio (Legge regionale n. 15 del 2022 G.u. n. 35 del 05/08/2022)“.
Quindi, il commissario provinciale della Fiamma tricolore passa al tema dei tributi comunali, con la Tari che dal mese scorso arriva, a rilento, nelle cassette postali degli utenti: “Stanno arrivando le bollette della Tari e stiamo constatando aumenti sproporzionati (vedasi bollette condivise sui social media dai cittadini). Non si possono aumentare tutte le tasse (Tari, Imu, Acqua) senza poi fornire i servizi ai cittadini. Si parla del 30 per cento di evasione fiscale e anziché perseguire gli evasori si tenta di far pagare il conto ai cittadini onesti. Quali sono le cause di questo immobilismo?“.
“Nonostante le nostre segnalazioni, i nostri comunicati stampa e quant’altro – conclude Giannotta – tutto tace, così come una risposta ad una nostra datata richiesta di incontro formale“.