Augusta e Siracusa “snodi di raccordo” Flixbus per le tratte sud-sud
AUGUSTA – Flixbus, colosso dei viaggi intercity in autobus low cost nato in Germania e diventato internazionale, in vista dell’estate delle auspicate ripartenze, potenzia la propria rete in Sicilia portando a undici i comuni siciliani che beneficeranno di collegamenti diretti con le altre regioni italiane. Oltre ad Augusta, dove il servizio partì nell’aprile del 2019, Siracusa, Palermo, Catania, Acireale, Messina, Taormina, si aggiungeranno da giovedì 27 maggio anche Enna, Caltanissetta, Agrigento e Canicattì.
Per quanto concerne Augusta e Siracusa, Flixbus Italia rende noto che la provincia di Siracusa “continua invece a fungere da snodo di raccordo per le rotte attive fra la Sicilia e altre regioni dell’Italia meridionale“. Da Siracusa e Augusta operano già collegamenti con Villa San Giovanni e Lamezia Terme, nodi strategici di interscambio della rete Flixbus in Calabria, Policoro, in Basilicata, e Bari, Foggia, Taranto, Andria e Barletta in Puglia.
“Tali rotte si confermano, così, una componente cruciale dell’asse sud-sud – sottolinea Flixbus Italia – a beneficio tanto di chi parte dalla provincia quanto della provincia stessa, in un’ottica di valorizzazione del territorio“.
Ad Augusta gli autobus partono dal distributore Lukoil sull’intersezione tra la statale 193 e la provinciale 3 (dinanzi al locale “Los Amigos”), a Siracusa dal terminal bus di corso Umberto I (presso la stazione Fs).
Per tutelare la salute dei passeggeri e del personale di bordo, Flixbus ha implementato un protocollo di sicurezza anti-Covid che prevede, tra le misure, la sanificazione degli autobus al termine di ogni corsa, l’obbligo di mascherina per l’intera durata del viaggio e nelle fasi di imbarco e di sbarco e la misurazione della temperatura e il controllo touch-less di biglietti e documenti al momento del check-in.