Augusta, raccolta porta a porta, l’assessore Pulvirenti: stop ai sacchi neri per l’indifferenziata
AUGUSTA – Sugli adempimenti in capo agli utenti del servizio di raccolta differenziata porta a porta, l’amministrazione comunale prosegue nella direzione di una maggiore rigidità. Oggi l’assessore all’Ambiente, Danilo Pulvirenti, a mezzo social network, fa sapere di aver “dato indirizzo alla ditta Megarambiente di non ritirare più rifiuti indifferenziati conferiti in sacchi neri” e che “è consentito solo ed esclusivamente l’utilizzo dei sacchi trasparenti“, nei quali “va introdotto solo ciò che non è differenziabile“.
Le ragioni addotte dall’assessore sono “minori costi per la collettività e maggiore riciclo dei rifiuti“, alla luce della considerazione che “sono passati due anni dall’avvio della raccolta e non si può più derogare alle direttive che ci consentiranno di diminuire i costi di conferimento ed aumentare le percentuali di raccolta differenziata“.
La raccolta differenziata a gennaio, ultimo mese di cui sono stati divulgati i dati dallo stesso Pulvirenti, si è attestata al 41,22 per cento, miglior dato dall’avvio del servizio ma ben al di sotto di quel 65 per cento prescritto dalla legge.
“Siamo certi della collaborazione di tutti i cittadini, soprattutto delle utenze non domestiche“, conclude l’assessore. Che già la scorsa settimana aveva riferito dell’avvio da parte della Polizia municipale di “attività di controllo“, con “sanzioni nei confronti degli utenti che, nonostante tutti gli avvisi bonari e la disponibilità messa in campo dall’Amministrazione, continuano a non effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti“.
Una presa di posizione quella dell’assessore contro “il disinteresse e lo scarso senso civico di chi, sia nell’ambito delle attività commerciali (bar e ristoranti in particolare) sia in quello dei condomini, continua nell’ignorare le prescrizioni arrecando un danno sia d’immagine sia economico alla città“, ricordando pure l’ordinanza sindacale che vieta dal 1 gennaio scorso l’uso della plastica monouso non biodegradabile in esercizi commerciali e manifestazioni pubbliche.