Augusta, una collana editoriale per i “tesori storici augustani”. Volume d’esordio sui bassorilievi del Palazzo delle Poste
AUGUSTA – Dopo aver dato alle stampe il numero 5 – 2020 del Bollettino, la Società augustana di storia patria si appresta a presentare la prima uscita di una nuova collana editoriale, esordio che avrà per protagonista il Palazzo delle Poste insistente sulla ribattezzata piazza Sant’Andrea. La collana “Scrinium – I tesori storici augustani” si prefigge l’obiettivo di raccogliere studi monotematici sul patrimonio storico, artistico, naturalistico, monumentale e dei personaggi della città e del territorio.
“Scrinium” intende appunto essere “uno scrigno, un prezioso contenitore di memorie che esprimono l’identità cittadina“, come riferisce il presidente del sodalizio culturale, Giuseppe Carrabino. Il relativo progetto editoriale prevede un volume-catalogo, un pieghevole e dei pannelli espositivi per una mostra itinerante che sarà ospitata presso istituzioni pubbliche e private.
“Una forma di promozione e diffusione della cultura, specie in un momento di grandi difficoltà determinate dal Covid-19 – spiega Carrabino – che suggeriscono il ricorso agli strumenti tecnologici e varie opportunità offerte dal web. E proprio con l’ausilio del web che si terranno periodici incontri tematici di approfondimento“.
Il primo numero della collana è dedicato ai bassorilievi del Palazzo delle Poste, realizzati dallo scultore bagherese Silvestre Cuffaro (vedi immagine all’interno). Il titolo del volume è “Augusta – Palazzo delle Regie Poste e Telegrafi, i Bassorilievi di Silvestre Cuffàro” con il sottotitolo “Opera d’arte, documento etnografico e storico-politico”. Si tratta di un approfondito saggio curato dal vicepresidente della Società augustana di storia patria, Salvatore Romano. Uno studio che offre non solo la possibilità di riscoprire lo scultore, ma dà l’input alla visita ad Augusta degli eredi e alla donazione degli studi preparatori originali.
“Al momento preferiamo non anticipare nulla – afferma Carrabino – ma presto, grazie anche all’amministrazione comunale e al sindaco Maria Concetta Di Pietro che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, saremo nella condizione di annunciare un articolato programma“.
L’iniziativa ha visto impegnato un team di soci della Società di storia patria, costituito dall’autore del saggio, Salvatore Romano, da Corrado Di Mauro per le fotografie e da Luigi Amato, docente siracusano di Estetica all’Accademia di Belle Arti di Palermo, che ha curato una nota introduttiva su “L’apporto dell’arte nell’edilizia pubblica del Ventennio”.
“Il nuovo progetto editoriale – fa sapere il presidente del sodalizio di storia patria – è stato incoraggiato e interamente sostenuto dalla Sonatrach Stabilimento di Augusta, che ha creduto nell’importanza culturale e nella forma di promozione itinerante. Desidero esprimere profonda gratitudine, a nome personale e di tutta la Società augustana di storia patria che mi onoro di presiedere, nei confronti dell’ing. Rosario Pistorio, amministratore delegato di Sonatrach Raffineria Italiana srl e direttore della raffineria di Augusta. Un particolare ringraziamento a tutto lo staff delle relazioni esterne all’ing. Angelo Grasso, al sig. Nuccio Ventura e al sig. Enzo Toscano per la fiducia e la preziosa collaborazione“.