Cocaina sull’asse Milano-Augusta, sentenza in arrivo


AUGUSTA – Operazione “Delfino”: così l’hanno chiamata gli inquirenti allorché hanno fatto luce su un traffico di droga, soprattutto cocaina, che, importata dall’estero e passando per Milano, giungeva a Catania e ad Augusta.
Il presunto terminale nella città di Augusta è risultato essere l’ergastolano Gaetano Crocetta, di anni 59, nativo di Niscemi ma augustano di adozione, che era stato temporaneamente scarcerato tra il 1999 ed il 2000, a causa di seri problemi di salute. Mediante appostamenti ed intercettazioni, la Polizia ricostruì la trama dei collegamenti tra una ventina di soggetti coinvolti nell’illecito traffico e scattò un blitz con numerosi arresti nella Sicilia orientale.
Mercoledì 20 aprile la Corte di appello di Catania ascolterà le ultime arringhe dei difensori degli imputati, tra cui Crocetta, condannato in primo grado a dieci anni di reclusione, dopo di che si ritirerà in camera di consiglio per emettere la sentenza che dovrebbe concludere una vicenda giudiziaria durata oltre quindici anni.