Come l’Eternità / Attraverso


COME L’ETERNITÀ di Elisabetta Ternullo
Infittisco trame di parole
tra dita [smussate dalla vita]
a filare ragnatele
d’Amore semplice
d’essenza pura.
Ti terrò qui:
nel mio cosmo di stelle ferventi,
inspiegabilmente
legato a me [da questi versi sparsi]
che mi paiono forti come l’Eternità.
ATTRAVERSO di Marcella Di Grande
Guardo attraverso ciò che ho già visto e sento attraverso ciò che ho già sentito. Questa fitta rete di cose nelle quali crediamo ci permette di vedere soltanto metà del mondo in cui viviamo.
Questa fitta rete di giudizi incandescenti che bruciano la comprensione ci limita, ci lascia poveri di possibilità e incompleti.
Questa fitta rete di parole ingiallite che ostacola il sentire traccia ogni giorno la stessa rotta e annega nello stesso mare.
Chissà come cambierebbe la vita se da domani cominciassimo a credere alle cose alle quali non abbiamo mai creduto e a dire parole che non abbiamo mai detto.
Di certo cominceremmo a vedere cose che non abbiamo mai visto e a solcare mari che non abbiamo mai navigato.
(Foto in evidenza: Rina Spinali)