Concorso letterario “Rina Gulino”, alunni degli istituti comprensivi premiati dalle associazioni
AUGUSTA – Sono stati premiati domenica pomeriggio, nell’aula magna del “Ruiz”, i ragazzi delle scuole medie che hanno partecipato al premio letterario “Rina Gulino”, giunto alla quarta edizione. Anche quest’anno il concorso, promosso dall’associazione fondata nel 2013 dai familiari della compianta docente, presieduta dalla figlia Mariangela Scuderi, si è rivolto ai quattro istituti comprensivi augustani, proponendo un nuovo tema su cui cimentarsi: “La famiglia di ieri e di oggi”.
L’argomento è stato bene accolto dagli studenti, divenuti autori di centinaia di autentici lavori, che spaziano dal classico saggio breve, ai versi poetici, ai disegni, alla fotografia e ai più gettonati videoclip. A giudicarli i giurati, habitué del premio, Giorgio Casole, presidente della giuria, Gaetano Gulino, Romolo Maddaleni, Chiara Matraxia e Giuseppina Morello, oltre alla presidente dell’associazione Mariangela Scuderi.
La cerimonia, condotta da Max Scuderi, è stata una full immersion di ricordi ed emozioni familiari comunicati, già in apertura, dal sorprendente video messaggio della celebre Maria Giovanna Elmi, storica annunciatrice della Rai, che, da un incontro e una conoscenza in Veneto con la famiglia Scuderi, ha inteso commemorare la “figura luminosa”, come da lei stessa definita, di Rina Gulino, non soltanto brava insegnante ma, soprattutto, moglie e madre speciale.
I fratelli Mariangela, Max, Vittoria e Alessandro, insieme al padre, il geometra Francesco Scuderi, e agli zii Carmela e Carmelo Gulino, sono i portavoce di un modello familiare esemplare che, ancora oggi, rende omaggio a un punto di riferimento scomparso da quasi quattro anni. In questa loro iniziativa hanno guidato i giovani alla riscoperta di antichi valori e costumi tipicamente augustani, in collaborazione con varie associazioni di volontariato e promozione culturale del territorio, dedite a mostrare un’immagine positiva del territorio cittadino.
Erano infatti presenti i promotori dell’associazione socio-culturale “Progettiamo insieme”, il cui portavoce Fortunato Spucches è autore della poesia Nfunnu nfunnu c’è nautru munnu, musicata dal compositore Michele Netti, e su cui proprio Mariangela Scuderi ha voluto realizzare un video. Il lavoro, visibile su Youtube, ancorato ai valori universali di amore e pace, promuove in particolar modo i più suggestivi luoghi augustani.
Nel corso della serata si sono esibiti molti ospiti come il trio della compagnia musicale Hyblaea Music, costituito dal pianista Salvatore Passanisi, la flautista Pamela Patania e il soprano Francesca Ussia, sulle note di Musica Proibita e Vui durmite ancora ed Emanuele Hesael Pavano, cantautore siracusano che ha cantato l’armonica ninna nanna Cantimi e cullimi, scritta negli anni Settanta da Max Scuderi. Sempre in ambito canoro, ma a chiusura della serata, si segnala l’esecuzione della celebre romanza Nessun dorma da parte del tenore Aldo Platania e del baritono Marco Zarbano.
A testimonianza della forte influenza letteraria che Rina Gulino ha avuto sui suoi alunni, insegnando per tanti anni alla “Todaro”, e del ruolo focale all’interno della sua famiglia, sono intervenute l’ex alunna e scrittrice Debora Valenti, con la lettura di un proprio intervento sul tema del concorso, e la giovanissima nipote della docente Giorgia Lo Re, autrice del romanzo Le corde dell’anima.
Nell’intermezzo sono state consegnate le prime venti pergamene di riconoscimento, insieme a un libro, per ciascuno dei ragazzi non finalisti ma egualmente meritevoli di essere menzionati per il loro ottimo lavoro. “Quest’anno ci sono state parecchie difficoltà nella selezione dei numerosi elaborati: abbiamo premiato la genuinità“, è quanto ha dichiarato il presidente della giuria Giorgio Casole, prima di annunciare i cinque premi per categoria e i tre lavori selezionati per prima, seconda e terza media.
Vincitrice decretata dalla giuria è stata Sabrina Russo della 3ª B dell’Istituto “Todaro”, autrice di un video su un’esperienza familiare, nel quale ripercorre attraverso una carrellata di scatti in bianco e nero i momenti di unione in occasione di una vendemmia. A Russo è stato riconosciuto anche il premio della critica.
A seguire, è stato premiato William Mangiavillano della 2ª B del “Corbino”, che sul tema ha realizzato un disegno creativo, selezionato dall’associazione “Progettiamo insieme”. Poi, della stessa classe, Gabriele Balsamo, Giorgia Catania, Giorgia D’Agostino e Clara Scatà hanno ricevuto il premio del format televisivo “Happy tv” per la realizzazione di un videoclip, più leggero, sull’attuale distacco familiare a causa degli smartphone e i computer usati anche a tavola. Selezionato dall’associazione “Augusta photo freelance”, è stato premiato Stefano Fichera per Fotografia a confronto. Infine, a conclusione dei riconoscimenti legati alle associazioni, Stefano Roggio della 3ª D del “Todaro”, è stato l’autore del tema, sui valori religiosi, scelto dall’associazione “Il Cireneo”.
Infine, tra i lavori delle prime medie è stato selezionato il saggio breve di Giulia Fazio, della 1ª C del “Costa”, che ha ricevuto il premio da Giorgia Lo Re. Per le seconde medie, Carmela Gulino ha consegnato il premio a Francesco Fichera, della 2ª A del “Costa”, infine per le terze classi il riconoscimento è andato a Gaia Rita Cipriano del “Todaro”.
La manifestazione ha così permesso di toccare un contesto di empatia familiare ormai raro, rispetto alla famiglia attuale, spesso disgregata a causa dei troppi impegni di ciascun componente, tra lavoro e studio e, ancora, ha mostrato la grande capacità degli alunni augustani nel riproporre un surplus di remote virtù in una società in costante cambiamento.
Alessandra Peluso