È uscita la pubblicazione “Il porto di Augusta – europeo o del profondo Sud?”
AUGUSTA – “Il porto di Augusta – europeo o del profondo Sud?”. Questo il titolo del libro che verrà presentato giovedì 16 febbraio alle ore 18 nel salone di Palazzo Zuppello. I saluti iniziali saranno affidati a Domenico Morello, presidente del Kiwanis club di Augusta, che cederà la parola ai relatori, tra cui sono previsti, oltre all’autore del libro Giorgio Casole, Nunzio Famoso, professore ordinario di Geografia economica politica presso l’Università di Catania, e Antonio Donato, commissario straordinario dell’Autorità portuale di Augusta.
Il tema trattato, seppure in chiave di ricostruzione storica, è di grandissima attualità, come testimoniano le vicende e le recenti polemiche intorno alla nuova Autorità di sistema portuale unica tra Augusta e Catania. Casole, giornalista augustano di lungo corso, in questa sua ultima pubblicazione mette in rilievo problemi, prospettive e potenzialità del porto, ripercorrendo trent’anni di conoscenze acquisite sulla tematica proprio grazie all’esperienza da cronista.
Il libro, già disponibile in diverse edicole, riporta in apertura un’intervista, datata 22 marzo 1980, con l’allora comandante della Capitaneria di porto Giuseppe Lo Iacono, alla fine della quale questi affermava che il porto di Augusta “in virtù della sua configurazione naturale, con i suoi fondali unici, e della sua posizione geografica – si trova al centro del Mediterraneo –, se opportunamente attrezzato e sfruttato potrebbe essere un porto di livello mondiale“.
Ebbene sì, sono passati più di trent’anni e la premessa al tema rimane questa, poiché, come scritto da Paolo Mangiafico in prefazione, “in oltre trent’anni nulla è cambiato”. Sembra però che siano arrivati i giorni decisivi, almeno nella partita tutta politica che si sta giocando, di questi tempi, sulla testa dei cittadini di Augusta e dell’intera provincia.