AUGUSTA – È accusato di aver ceduto panetti di hashish e marijuana a due piccoli spacciatori nel giugno del 2006. Adesso il processo dinanzi al Tribunale di Siracusa entra nella fase cruciale per il quarantenne autotrasportatore, residente ad Augusta, Maurizio Miano.
Infatti nelle prossime udienze, a partire da oggi, saranno sentiti sia i poliziotti del Commissariato di Augusta che svolsero le indagini, anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, sia la moglie di uno dei due acquirenti della droga.
Questa testimone inizialmente fece il nome del Miano ma, successivamente, ritrattò la sua iniziale deposizione. Da parte sua, l’imputato si è sempre protestato innocente, sostenendo che i rapporti di dare – avere con i due coimputati, giudicati separatamente, nascevano da normali compravendite di parti di autovetture e da pregresse prestazioni lavorative.
In atto il Miano si trova agli arresti domiciliari nell’ambito di un altro procedimento penale.