Grand prix regionale di bench press, augustani sugli scudi al 2° Memorial “Antonio Galvano”


AUGUSTA – A meno di un mese dai campionati assoluti italiani tenuti al Palajonio, ancora una gara di distensione su panca nella città di Augusta. Si è svolta infatti domenica 9 dicembre, nel centro sportivo “Armando Stampanone” del comprensorio di Terravecchia del comando Marisicilia, la seconda edizione del Memorial “Antonio Galvano”.
La gara, valevole per il 4° Grand prix regionale di bench press, è stata organizzata da Michele Galvano, padre del compianto Antonio, operaio metalmeccanico augustano deceduto all’età di 38 anni nel gennaio dello scorso anno in un tragico incidente sul lavoro. Nell’organizzazione Egidio Cosentino e Carmelo Tringali, presidente dell’Asd Free Time Augusta.
Hanno partecipato circa 50 atleti di diverse province siciliane, provenienti, oltre che da Augusta e Villasmundo (frazione di Melilli), anche da società sportive di Santa Teresa di Riva (Messina), Canicattì, Licata e Sambuca di Sicilia (Agrigento).
In evidenza i due atleti augustani di punta, in gara per la Free Time, migliore squadra della tappa. Alessandro Ursi, nella categoria master 40, alla terza prova ha sollevato 205 kg, vincendo il trofeo assoluto di categoria per i master. Mentre Egidio Cosentino, nella categoria 100 kg, ha sollevato 170 kg. Consueta premiazione per l’atleta più longevo, l’augustano Luigi Conti, che all’età di 94 anni è stato capace di sollevare 60 kg.
Altri vincitori del trofeo assoluto di categoria, oltre a Ursi per i master, Marco Lombardo (Natural Gym Center di Santa Teresa Riva) per i senior, Manuel Muscolino (Natural Gym Center di Santa Teresa Riva) per gli juniores e Lisa Mazzotta (Asd Regeneration Body Villasmundo) per le donne.
L’organizzatore Michele Galvano ci ha tenuto a ringraziare per l’ospitalità l’ammiraglio di divisione Nicola De Felice, che pochi giorni dopo la manifestazione ha ceduto il comando Marisicilia al contrammiraglio Andrea Cottini, il capitano di fregata Giuseppe Nicolosi, presidente del centro sportivo “Stampanone”, e il capitano di corvetta Fedele Tundo, oltre i giudici di gara, gli atleti e i rispettivi maestri.