Pescava col “rizzaglio” a ridosso di un pontile industriale, sub multato
AUGUSTA – A seguito di una segnalazione telefonica, fatta dal personale appartenente ad un servizio tecnico-nautico portuale, con la quale si è dato atto della verosimile presenza di un pescatore subacqueo di frodo, nei pressi di uno dei pontili industriali, all’interno del porto di Augusta, è stato disposto, da parte della sala operativa della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta, l’immediato intervento di una dipendente unità navale in servizio di polizia marittima.
Il battello Gc A 79 della Guardia costiera, prontamente recatosi in zona, ha scovato, al buio, e fermato il pescatore subacqueo di frodo, provvedendo al sequestro di circa 10 kg di pescato, e di un attrezzo da pesca, il cosiddetto “rizzaglio”, una sorta di gancio utilizzato per la cattura di polpi, non riuscendo però, a causa dell’oscurità, a scovare l’eventuale altra attrezzatura utilizzata, plausibilmente occultata.
Al pescatore abusivo, già noto, è stata comminata una sanzione amministrativa di circa mille euro.
Si susseguono quindi senza sosta le operazioni della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta di contrasto alla pesca di frodo, condotte attraverso il continuo impiego di militari innanzitutto nell’attività di vigilanza.
Tale attività, ricorda la Capitaneria di porto, si pone come obiettivo primario la salvaguardia dell’ecosistema marino che, soprattutto in prossimità della costa, risente pesantemente degli effetti di una pesca effettuata in maniera irriguardosa delle norme, e soprattutto potenzialmente pericolosa per i consumatori, quando esercitata in porto.