Polemica sulla Tari, la versione della maggioranza 5 Stelle


AUGUSTA – Il giorno dopo le accuse ricevute dal consigliere comunale di opposizione Giuseppe Di Mare sulla modulazione e sulle scadenze della Tari, ovvero la tassa sui rifiuti, il Movimento 5 stelle locale replica con una nota stampa fornendo ciò che ritiene “la vera informazione senza filtri e giochetti da politici navigati“.
La polemica in premessa: “Notiamo che giudicare con toni aspri e senza costrutto è oramai il marchio di fabbrica del “politico d’esperienza”, ma informare chiaramente è un pregio di pochi. Come se non bastasse, lo stesso “politico d’esperienza” è lo stesso che era presente in Consiglio comunale, nel 2012, quando le aliquote sono state alzate a dismisura, quindi fornendo ulteriori informazioni errate e addebitando la colpa delle alte aliquote a questa Amministrazione che, per inciso, le ha rimodulate nel 2015, con riduzioni fino al 30 per cento per le piccole attività e le ha mantenute invariate per il 2016, ma tant’è, basta gettare un po’ di fumo e qualche frase ad effetto per avere la visibilità tanto agognata e aizzare i cittadini fornendo loro le ennesime informazioni distorte“.
Poi il M5s offre la versione della maggioranza, in particolare sulla previsione di rate relative a due anni diversi a pochi mesi di intervallo: “La Tari, introdotta con la legge di stabilità 2014, prevede che sia pagata durante l’anno di riferimento: è quindi chiaro che fino ad oggi il Comune di Augusta l’abbia fatta pagare in maniera non corretta. Nel 2015, nonostante l’attuale Amministrazione fosse entrata in carica nel mese di giugno non aveva trovato, da parte della precedente gestione, nessun incasso in proposito, per cui è stata necessaria la rateizzazione che scavallava nel 2016, anche in questo caso, nessuno ebbe a dire nulla, rimanendo nel silenzio assoluto. Quest’anno invece si pagherà durante l’anno in corso e, come avviene in altri comuni limitrofi, nei prossimi anni, sarà possibile effettuare il pagamento durante l’anno con rate maggiormente distanziate. A puro titolo d’esempio, a Siracusa si paga con rate distanziate di ben due mesi“.
Infine, intende evidenziare la novità inerente all’anno in corso: “Infine, da quest’anno, è possibile pagare attraverso l’F24, ciò permette di compensare il credito Irpef con la Tari, ad esempio se avete fatto una ristrutturazione o riqualificazione energetica o se avete maturato un credito Iva per il calo delle vendite. Voi recuperate subito il vostro credito, il Comune di Augusta si rivale direttamente sulle altre amministrazioni pubbliche“.