Porticciolo turistico Xifonio, sarà lotta contro il tempo… delle mareggiate


AUGUSTA – Alfio Fazio, portavoce della società “Pxa”, costruttrice del porticciolo turistico in Cala del Carmine, lo temeva e ce lo aveva detto: non è andata a buon fine la conferenza dei servizi convocata per lunedì 31 luglio in municipio dal sindaco Cettina Di Pietro. Non si sono presentati i rappresentanti della Soprintendenza del Mare, di Palermo, e della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. Il Sindaco ha perciò convocato per il 28 agosto una nuova conferenza dei servizi.
Anche in quest’occasione abbiamo sentito Alfio Fazio, il quale ha potuto verificare, consultando il sito della Regione Siciliana, che Mario Parlavecchio, dirigente dell’assessorato Territorio e Ambiente, solo pochi giorni fa, dopo un’attesa durata due mesi, ha pubblicato il parere concernente il cosiddetto Via Vas, cioè la valutazione di impatto ambientale per la messa in opera di massi frangiflutti. “Dovranno passare 45 giorni dalla data di pubblicazione, prima che l’assessore all’Ambiente, Croce, possa dare il parere definitivo, e siamo vicini a un periodo in cui le eventuali mareggiate potrebbero distruggere irreversibilmente, stavolta, il lavoro già fatto”, ha commentato Fazio, che ha aggiunto: “L’assessore potrebbe firmare il decreto anche senza attendere la fine dei 45 giorni. Se tutto andrà bene, non se ne parlerà che a settembre. Comunque aspettiamo la nuova conferenza dei servizi e incrociamo le dita”.
Il sindaco Cettina Di Pietro ci ha riferito, in merito all’incontro tenuto lunedì mattina, che “la conferenza dei servizi era stata indetta per trattare tre istanze relative alla realizzazione del porticciolo: una che riguarda delle modiche interne alle strutture, che comunque non modificano in maniera sostanziale il progetto, e le altre due istanze riguardano la problematiche relative alle modalità di realizzazione della barriera frangiflutti. Com’è noto, con le mareggiate la struttura è crollata diverse volte, per cui la società costruttrice aveva presentato un’istanza per chiedere una variante al progetto. Da qui la conferenza dei servizi, mentre il comitato di vigilanza dovrà, appunto, vigilare su un ipotetico nuovo progetto approvato“. “Ieri si è potuta soltanto discutere l’istanza delle opere realizzate all’interno – conclude il primo cittadino –, mentre, non essendo presenti i rappresentanti dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente, in particolare del servizio Via Vas, abbiamo dovuto rinviare al 28 di agosto indicando l’indispensabilità della presenza di questi soggetti, anche perché senza il loro parere le richieste non possono essere evase”.