Sede Autorità di sistema portuale, Tar di Catania: il decreto di Delrio non esiste
AUGUSTA – Nuovo colpo di scena, in una vicenda, quella inerente all’assegnazione della sede della nuova Autorità di sistema portuale unica tra Augusta e Catania, sempre meno chiara. Come scriviamo da fine gennaio, cioè da quando è stato reso noto dal sindaco di Catania e in un modo tutt’altro che istituzionale, il famigerato decreto del ministro Delrio che assegnava la sede in via provvisoria, per i prossimi due anni, a Catania non è mai stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Questo emerge anche dall’ordinanza del Tar di Catania a seguito del ricorso proposto da Assoporto Augusta, e a cui si sono affiancati i comuni di Augusta, Melilli e Priolo.
“Per il Tar di Catania, il decreto del ministro Delrio che trasferisce la sede dell’Autorità di sistema del Mare di Sicilia orientale da Augusta a Catania non esiste. E quindi rimane ad Augusta la sede della nuova Autorità di sistema”. Così riferisce Marina Noè, la presidente di Assoporto, dopo l’ordinanza emessa oggi dalla terza sezione del Tar di Catania, che non ha accolto la richiesta di sospensiva cautelare avanzata con il ricorso contro il trasferimento della sede, ma con una motivazione in particolare, tra le diverse, assai curiosa.
Infatti, nella motivazione dell’ordinanza si legge: “Considerato che non è stato dimostrato che l’avversato provvedimento abbia iniziato a produrre i suoi effetti, atteso che non risulta che il decreto impugnato sia stato pubblicato o in qualsiasi modo reso conoscibile all’esterno”.
La presidente Noè conclude: “Aspettiamo, dunque, il presidente Andrea Annunziata per l’insediamento ad Augusta, a questo punto qualsiasi altra azione del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio sarà oggetto di una nuova reazione. Ora che la magistratura ha deciso che il decreto non c’è, tutti ne prendano atto”.