Serie A2, tutto all’ultimo respiro: l’Augusta 1986 stende il Policoro in un Palajonio stracolmo
AUGUSTA – C’era addirittura il rischio che la partita non si potesse disputare, dopo la scadenza della concessione del Palajonio all’Asd Augusta 1986 che lo ha gestito per oltre vent’anni e le trattative che ne sono seguite. La mediazione operata dal Coni con l’Amministrazione è risultata determinante, per assaporare almeno questo weekend di grande futsal.
Allora questo sabato pomeriggio alle ore 16 i neroverdi di mister Rinaldi hanno ospitato al Palajonio, per la quarta giornata di Serie A2, l’Avis Borussia Policoro, formazione già affrontata e battuta nei play off della scorsa stagione, rinforzata quest’anno per puntare in alto. I padroni di casa scendono in campo con Soso, Jorginho, Bagatini, Scopelliti, Creaco, pronti ad offendere subito senza mollare un millimetro.
Il bomber Creaco apre le danze dopo poco più di un minuto, seguito dal bis di Jorginho. I lucani non si arrendono e rispondono accorciando le distanze con Scandolara. L’Augusta gioca con grande determinazione, consapevole che si tratta di una partita nodale per proiettarsi verso i piani alti della classifica. Bagatini dà agli augustani il meritato doppio vantaggio. Solo la rete di Sampaio al 15′ tiene a galla le speranze del Policoro.
Il secondo tempo appare più equilibrato e alla rete siglata da Lelè risponde Bacoli. Poi, come accaduto per la disponibilità dell’impianto sportivo, tutto all’ultimo respiro. Ancora Scandolara firma il pareggio per gli ospiti, ad 1′ 47″ dal fischio finale. Solo la voglia di vincere della squadra di Rinaldi e il calore di un pubblico fiero e per nulla intimorito dal pareggio, di fronte a un Policoro pronto a tentare il colpaccio con Sampaio, riescono a strappare questi tre punti fondamentali: Creaco e Jorginho, per le personali doppiette rispettivamente a 22″ e 4″ dal termine, firmano il liberatorio 6-4.
L’urlo di gioia della tifoseria e gli abbracci tra giocatori e dirigenti la dicono lunga sulla settimana di tensione per motivazioni extra calcistiche e sulle ambizioni di una realtà del futsal nazionale, adesso a 7 punti, in una stagione ancora alle prime battute.
(Foto in evidenza: repertorio)
