Sosta selvaggia nei parcheggi disabili ad Augusta, Amenta scrive al sindaco


AUGUSTA – La sosta selvaggia degli automobilisti non concerne solo le doppie file, ma perfino le soste abusive sugli stalli riservati ai cittadini diversamente abili.
Interviene sulla questione l’augustano Sebastiano Amenta, coordinatore provinciale della First e vicepresidente dell’associazione “20 novembre 1989”, con una pec inviata ieri al sindaco nella quale segnala tali episodi e invita a sanzioni più solerti.
“Ho evidenziato – spiega Amenta – le innumerevoli segnalazioni che giornalmente tantissimi cittadini fanno all’associazione, riguardanti i parcheggi destinate alle persone disabili, occupati selvaggiamente e incivilmente dai non aventi diritto, problema che si pone sia davanti le scuole che per gli stalli ubicati davanti le abitazioni dei disabili”.
Precisa i contorni della problematica: “Ho scritto al sindaco chiedendo che si attivi ad Augusta il servizio di rimozione forzata. So che attualmente il sopracitato servizio di rimozione forzata viene espletato da un carro attrezzi che arriva da Lentini, e, calcolando che per arrivare ad Augusta impiega mezz’ora, i contravventori se la cavano solamente con un’ammenda che a mio avviso non è un deterrente che possa far scoraggiare questi incivili”.
Amenta lancia una proposta: “Si potrebbe anche attivare un’app, come ha fatto il comune di Livorno, e rendere magari un po’ più semplice la risoluzione del problema a chi già quotidianamente lotta per far rivalere i propi diritti. Ricordo che quei parcheggi non sono un privilegio e gli aventi diritto ne farebbero volentieri a meno ma servono a rendere un po’ più semplice la vita quotidiana delle famiglie e del disabile stesso. Spero e mi auguro che l’amministrazione si attivi nel più breve tempo possibile perché in una società civile tutto ciò non può e non deve accadere”.
(Foto in evidenza: generica)