Teatro comunale, Mangano e Aparo: “Iniziato sciopero della fame, avanti fino a impegno su data di apertura”
AUGUSTA – A partire dalla mezzanotte, questo martedì è iniziato lo sciopero della fame dei giovani augustani Manuel Mangano, presidente della neo associazione politico-culturale “Bella storia” nonché segretario cittadino dei Giovani democratici, insieme a uno dei rappresentanti degli studenti del Liceo “Megara”, Ruben Aparo, per “ottenere un impegno riguardo alla data di apertura del teatro comunale” sito nella cittadella degli studi.
“Questo non vuole essere un attacco all’amministrazione, che da sempre guarda con molto interesse alle nostre attività, ma un modo per riportare l’attenzione su uno dei più grandi simboli della cultura in città: il teatro“, ci riferisce Mangano.
Della struttura chiusa da anni necessiterebbero, oltre a compagnie teatrali e associazione culturali locali, anche gli studenti del Liceo “Megara”, “per fare le proprie assemblee senza dovere chiedere più in giro d’essere ospitati“, spiega il presidente dell’associazione “Bella storia”.
“Andremo avanti ad oltranza finché chi di competenza non definirà una data di apertura certa su cui impegnarsi“, afferma Mangano.
L’azione di protesta era stata annunciata ieri sera nell’auditorium “Liggeri” di palazzo San Biagio, in occasione della conferenza dal titolo “Di cultura si mangia” promossa appunto dall’associazione “Bella storia”, dopo un primissimo evento pubblico a Scafati, in provincia di Salerno, al suo secondo evento augustano (il primo, domenica al Palajonio, un torneo di beneficenza di calcio a 5, dal titolo “La più grande vittoria”, in favore dell’associazione “Progetto Icaro”). Relatori dell’iniziativa augustana sono stati Jessica Spinelli, presidente dell’associazione culturale “Quattroterzi” che organizzava Shortini film festival, e Salvatore Tringali, direttore artistico del teatro di Noto. Ospiti dell’incontro l’assessore alla cultura e allo sport di Augusta, Giusy Sirena, e il vicesindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Nel comunicato a conclusione dell’incontro, l’associazione presieduta da Mangano ha inteso lanciare un messaggio politico: “Riteniamo finito il tempo per litigare, è il momento di lavorare insieme per costruire qualcosa d’importante per il futuro“.
(Nella foto in evidenza, da sx: Manuel Mangano e Jessica Spinelli)