Tornano liberi i due augustani arrestati per detenzione di pillole di ossicodone


AUGUSTA – Il giudice del Tribunale di Siracusa, dott.ssa Gigli, ha proceduto martedì mattina all’interrogatorio del ventisettenne Mattia Pennisi e del settantunenne Angelo Passanisi, arrestati il giorno prima dai Carabinieri di Augusta perché sorpresi in possesso di tre confezioni di “Oxycontin”, nome commerciale dell’ossicodone, contenenti 84 compresse. Si tratta di pillole antidolorifiche di cui tossicodipendenti e spacciatori sempre più spesso fanno incetta per destinarli ad illeciti commerci.
Il magistrato ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri, ritenendo solo in parte attendibili le finalità terapeutiche dell’acquisto sostenute dai due indagati. Nelle more di un ulteriore approfondimento della vicenda, ha però revocato gli arresti domiciliari ad entrambi, rimettendoli in libertà, con il solo obbligo di firma quotidiana presso la locale Stazione Carabinieri a carico del Pennisi.
Il processo proseguirà il 30 giugno prossimo dinanzi ad un altro giudice.