Una giornata di incontri contro la violenza sulle donne nel plesso “Morvillo” del “Corbino”


AUGUSTA – Anche al 2° Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” si è organizzata un’iniziativa dedicata, il 25 novembre, alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Nel plesso recentemente intitolato a Francesca Morvillo dell’istituto diretto da Maria Giovanna Sergi, in collaborazione con l’associazione “Centro antiviolenza Nesea”, presieduta da Stefania Caponigro, si sono infatti svolti degli incontri rivolti sia agli alunni che ai docenti ed ai genitori.
Nella mattinata, le volontarie dell’associazione hanno proposto un intervento rivolto agli alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado sul tema ”Il valore del rispetto reciproco: no alla violenza sulle donne e sui minori”, e, mediante l’ausilio di cortometraggi, testi di canzoni e citazioni significative, i ragazzi sono stati portati a riflettere e ad individuare modelli relazionali basati sul rispetto reciproco. È stata portata dalle volontarie l’esperienza fatta all’interno del centro antiviolenza e si è parlato della campagna nazionale del fiocco bianco, simbolo della non violenza familiare ed extra familiare. Ha particolarmente colpito i ragazzi il monologo registrato per la Giornata di Paola Cortellesi, che li ha indotti a condividere pensieri e ad interagire costruttivamente con le animatrici dell’incontro.
Nel pomeriggio, un’attività di cineforum rivolto a docenti e genitori è stata l’occasione per parlare del problema della violenza contro le donne. La visione del film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, un film drammatico del 1991 basato sul libro di Fannie Flagg Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, con la sua storia ambientata negli anni Trenta tra gli abitanti del Sud degli Stati Uniti d’America, affrontando temi quali l’amicizia e l’amore, mettendo a confronto la storia di quattro donne e di due generazioni a confronto, ha dato l’opportunità di riflettere sul tema proposto. Al termine dell’incontro da parte dei genitori si è auspicato che possano realizzarsi altre attività simili.