Annunci mortuari, il consigliere Schermi chiede modifica del sistema di affissione
AUGUSTA – Viene proposta dal consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Schermi una modifica al regolamento degli impianti pubblicitari e delle pubbliche affissioni (deliberato dal consiglio comunale il 25 novembre 2009, n. 49), per il decoro urbano, nelle more dell’aggiornamento del piano generale di riferimento.
In particolare, il consigliere di Diem25 intende dirimere la questione della regolamentazione delle affissioni dirette degli annunci mortuari nelle bacheche comunali, “a seguito della soppressione del servizio comunale di affissioni“, proponendo “un solo manifesto per ciascun impianto (comunale, ndr), eventualmente da ricoprire con manifesto di ringraziamento per al massimo altri 3 giorni” e che “i manifesti non potranno restare in bacheca per oltre 6 giorni, oltre i quali andranno rimossi“, vietando inoltre l’uso degli spazi ad “altre forme di annunci, quali trigesimi, anniversari e condoglianze, per i quali rimangono comunque validi gli altri canali pubblicitari“.
Nelle premesse della proposta di delibera formulata da Schermi, si accenna anche alla vicenda, esplosa due estati fa, degli impianti pubblicitari cosiddetti “sei per tre” insistenti sul territorio di Augusta (vedi articolo). “Sin da aprile 2016 – si legge – si sono riuniti diversi tavoli tecnici comunali al fine di aggiornare il Piano generale degli impianti pubblicitari, senza che tuttavia alcuna proposta sia stata ancora presentata in Consiglio; l’aggiornamento del Piano generale degli impianti pubblicitari è condizione necessaria all’evasione delle domande di affissione con possibilità di recupero di mancati versamenti per tributi cosiddetti “minori” stimati in circa 250.000 euro“.
(Foto in evidenza: repertorio)