Augusta, ex saline Regina, ancora morìa di pesci e acqua “tinta” di rosso
AUGUSTA – Alle ex saline Regina, dinanzi all’ospedale “Muscatello”, si ripetono anche in questa primavera, stavolta contemporaneamente, i due fenomeni della morìa di pesci e della “colorazione” delle acque verso tonalità rossastre.
Diversi scatti fotografici di ieri hanno ritratto la morìa di pesci, soprattutto cefali, mentre stamani, in almeno una delle vasche del sito classificato quale Zona speciale di conservazione, l’acqua si è tinta di rosso.
Come noto ai lettori de La Gazzetta Augustana.it (vedi approfondimento dello scorso anno), i fenomeni si presentano a seguito di un insufficiente scambio con le acque marine a causa della occlusione dei canali di adduzione, che dovrebbero essere costantemente manutenuti.
La colorazione rossastra (o in altri casi verdastra) è determinata dalla conseguente proliferazione di alghe e dalla loro improvvisa fioritura, all’aumento delle temperature, un anno fa verificatasi nella prima metà di aprile. La quantità eccessiva di alghe provoca condizioni di eutrofia e distrofia della vasca, con riduzione dell’ossigeno presente nell’acqua a un livello incompatibile con la vita delle specie acquatiche, impossibilitate a tornare in mare.
(Foto di copertina crediti: Domenica Di Blasi)
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